Il Cantone intende ridefinire compiti, dimensioni e funzionamento del Comune in Ticino.
BELLINZONA - Il Comune, ma tutto nuovo. Il Dipartimento delle istituzioni è attualmente al lavoro per ridefinire il ruolo e il funzionamento del Comune: la riforma dei compiti, della dimensione e del funzionamento. La prima concerne con quali risorse governare (aggregazioni), la seconda in quali ambiti governare, e la terza con quali strumenti e procedure governare.
Faido e Tresa fanno da apripista - Nella revisione dei meccanismi sui quali si fonda l’operato dei Comuni si inserisce il modello del “Buon governo”, progetto presentato oggi in conferenza stampa dal direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi e dal capo della Sezione degli enti locali Marzio Della Santa. L'iniziativa, alla quale hanno aderito come Comuni pilota Faido e Tresa, vuole ridefinire la metodologia e gli strumenti a disposizione degli enti locali per la gestione della cosa pubblica.
Una prima in Svizzera - L’obiettivo è quello da una parte di adeguare il modo di lavorare per essere al passo con i tempi e soddisfare le nuove esigenze dei cittadini e dall’altra di seguire le procedure corrette per evitare ad esempio di commettere errori formali che potrebbero anche sfociare in sanzioni. Si tratta di un progetto innovativo e una prima a livello svizzero che vede la Sezione degli enti locali assumere un ruolo di consulente nei confronti dei Comuni e che inoltre introduce un approccio più partecipativo.
Tirare le somme - Dopo le esperienze con i Comuni di Faido e di Tresa che dureranno per tutta la legislatura 2021-2024 si stilerà un bilancio dell’esperienza e le conclusioni saranno inserite nella modifica del quadro normativo (la revisione della Legge organica comunale) che prenderà avvio prossimamente.