Il sit-in si terrà lunedì 8 novembre presso il Piazzale della Stazione di Lugano
LUGANO - «Un altro operaio sta lottando tra la vita e la morte a causa di un infortunio sul lavoro avvenuto mercoledì scorso a Cadro. Lo scorso 11 ottobre a Osogna un altro operaio edile aveva perso la vita travolto dal suo escavatore. In Svizzera ogni 3 settimane un operaio perde la vita sui cantieri». Una situazione, questa, «drammatica e intollerabile», sottolinea ForumAlternativo, tra gli organizzatori di un presidio di protesta che avrà luogo il prossimo 8 novembre alle 18, presso il Piazzale della Stazione di Lugano.
Per omaggiare la memoria dei lavoratori deceduti e lanciare un grido di allarme alla classe politica e alle associazioni padronali, ForumAlternativo, il POP e i Verdi hanno deciso di lanciare un sit-in di protesta silenziosa. «Questa vera e propria mattanza deve essere fermata - sottolineano -. Bisogna agire e farlo in fretta. La prevenzione va rafforzata, così come i controlli da parte dello Stato e in caso di mancata presenza delle più elementari norme di sicurezza i lavori vanno interrotti. Bisogna battersi per condizioni di lavoro umane».