Un podio tutto italiano alla seconda edizione dell'evento, svoltasi ieri a Lugano.
A portarsi a casa il titolo è stato Salvatore Tortora.
LUGANO - Si è chiusa ieri a Lugano la grande tre giorni internazionale tutta dedicata al mondo del panettone. A trionfare è stato un italiano: Salvatore Tortora di Marigliano, Napoli. A premiarlo è stato il presidente di giuria Massimo Ferrante, vincitore dell'edizione 2019. Alla finalissima erano presenti maestri pasticcieri d'Italia, Francia, Spagna, Svizzera Portogallo, Stati Uniti, Canada, Brasile e Australia.
I concorrenti hanno dovuto presentare sei pezzi da un chilo di panettone tradizionale, realizzati con pasta madre naturale, doppia fermentazione naturale e dalla forma alta.
«L’obiettivo di questo progetto», spiega il Maestro pasticciere Giuseppe Piffaretti, patron della manifestazione, «non è solo celebrare un prodotto che, a partire dalle sue origini, è riuscito a superare confini e stagioni per imporsi sulla scena internazionale, ma è soprattutto l’occasione per raccontare e premiare i processi rigorosi che sono alla base della creazione di un prodotto artigianale di alto livello».