Nel corso dell'appuntamento sono stati attribuiti i premi Giuseppe Albertini e al Merito Sportivo.
È stato anche consegnato un assegno di 10'000 franchi all'associazione Aiuto Sport Ticino.
LUGANO - Fondata il 17 ottobre del 1946 a Lugano, l'Associazione Ticinese Giornalisti Sportivi raggiunge quest’anno i 75 anni di vita. Il traguardo è stato sottolineato ieri nell’elegante cornice del Villa Sassa Hotel di Lugano, dove più di una trentina di soci e il comitato al completo si sono dati appuntamento per l’assemblea generale ordinaria diretta dal presidente Tarcisio Bullo.
Evaso celermente l’ordine del giorno, che prevedeva anche di accogliere due nuovi soci (la fotografa Michela Locatelli e il giornalista Ariele Mombelli), e approvati i conti che chiudono con un utile d’esercizio di poco meno di 6’600 franchi, sono stati assegnati i premi Giuseppe Albertini (destinato ad un promettente giovane calciatore) e al Merito Sportivo, riconoscimento che va a persone particolarmente attive e benemerite in campo sportivo.
Quest’anno il premio Giuseppe Albertini è stato attribuito al calciatore del Grasshopper Club Zurigo Giotto Morandi, autore di un’ottima stagione 2020/21, mentre i premi al Merito Sportivo sono andati a Enzo Filippini, grande sportivo e per un ventennio presidente della Federsci della Svizzera Italiana, oggi Ti-Ski; e a Boris Angelucci, animatore e ideatore del gruppo I Camaleonti, che ha quale obiettivo l’inclusione, l’integrazione e la promozione delle pari opportunità per ragazzi e adulti con disabilità.
Nell’anno del suo 75° di fondazione, ATGS ha anche deciso di compiere un gesto concreto a sostegno dello sport ticinese: un assegno di 10’000 franchi è così stato consegnato a Michele Ghezzi, presidente dell’Associazione Aiuto Sport Ticino che si occupa di sostenere anche economicamente i giovani sportivi ticinesi più promettenti.