Accompagneranno i visitatori, nel periodo di Pasqua ma non solo, alla scoperta del patrimonio immateriale dell'Unesco.
MENDRISIO - Si è conclusa con successo la prima formazione per introdurre le “guide” professioniste al tema delle Processioni della Settimana Santa di Mendrisio e dei Trasparenti. Dieci guide sono state formate e potranno quindi, a partire da subito, accompagnare i visitatori alla scoperta dei valori delle Processioni e dei Trasparenti, ma in particolare lo faranno in occasione della prossima Pasqua, quando le vie del Centro storico - pandemia permettendo - si trasformeranno in un museo a cielo aperto e i Trasparenti saranno stati posati lungo le vie tradizionalmente percorse dalle Processioni.
Il corso di formazione, promosso ed organizzato dalla Fondazione delle Processioni storiche di Mendrisio in stretta collaborazione con l’Organizzazione turistica regionale e l’Associazione delle Guide della Svizzera Italiana (GUIDE SI), ha riscosso l’interesse di 10 guide professioniste, già attive da tempo nel settore dell’accompagnamento alle realtà storico-culturali del Ticino ed è stato organizzato nel corso del fine settimana del 27 e 28 novembre.
Ad introdurre le 10 guide e a seguirne la formazione sono stati la storica dell’arte Anastasia Gilardi e il fratello Jacopo Gilardi, restauratore e professore SUPSI. Loro, che erano tra i pochi a poter condurre delle visite guidate delle Processioni e dei Trasparenti, hanno accettato con entusiasmo e generosità di contribuire in prima persona alla formazione delle GUIDE SI, consapevoli dell’importanza di accogliere i visitatori in ogni stagione e non soltanto in occasione della Pasqua, considerando il Museo del Trasparente un ottimo punto di partenza per una visita che saranno proposte al pubblico.
Questo primo corso rappresenta un ulteriore tassello nell’ambito delle innovazioni che la Fondazione e l’OTR stanno introducendo per rendere questo Bene immateriale culturale dell’UNESCO sempre più conosciuto e apprezzato all’interno, come anche al di fuori del Cantone.
Pur non avendo potuto presentare le Processioni negli anni 2020 e 2021 a causa delle restrizioni COVID, l’attività della Fondazione prosegue e non mancheranno ulteriori novità nel corso dei prossimi mesi.