L'imponente scultura realizzata dagli artisti Judith Hollenstein e Gianni Rodenhaeuser è stata posata stamattina.
Ritrae un giovane accovacciato intento a tirare un laccio, che simboleggia la chiusura di una ferita aperta nel prato dall’invasione dell’asfalto.
CHIASSO - Nella rotonda di Via Volta a Chiasso è stata posata questa mattina un'imponente scultura creata dagli artisti Judith Hollenstein (architetto e pittrice) e Gianni Rodenhäuser (scultore).
L'opera, dal titolo "Ritorno alla natura I", ritrae un giovane accovacciato intento a tirare un laccio. «Il laccio, che rappresenta le stringhe di una scarpa, simboleggia la chiusura di una ferita, ferita aperta nel prato dall’invasione dell’asfalto», spiegano gli artisti.
Non è la prima scultura che Gianni Rodenhäuser e Judith Holstein espongono nelle rotonde momò. Nel 2018 avevano già realizzato "Vita", la particolare fontana formata da due mani installata fra via Camerlata e via Antonio Rinaldi a Mendrisio.