Viste queste condizioni meteorologiche, il pericolo di slavine permane molto elevato
LUGANO - Profumo di primavera a ridosso di Capodanno: oggi in Svizzera la colonnina di mercurio si è spinta oltre i 18 gradi. Gli estremi sono stati raggiunti in Ticino, con +18.8° misurati ad Acquarossa e -0.2° a Stabio. «Uno scarto di 19 gradi su 70 km di distanza, sostenuto dall'effetto favonico nelle valli superiori», segnalano da Locarno Monti sulla pagina Facebook di Meteo Svizzera.
Ma temperature elevate sono state toccate anche in Svizzera interna: ben 17,1 i gradi registrati a Liestal, stando al servizio meteorologico Meteonews. Temperature poco più base a Robbia, in Val Poschiavo (16,2), mentre a Aesch (BL) sono stati registrati 15,8 gradi e a Basilea 15,5.
In altre grandi città come Zurigo, Berna e Ginevra i 15 gradi sono stati raggiunti più faticosamente. Viste queste condizioni meteorologiche, sul versante nord delle Alpi, in Vallese e nel nord dei Grigioni il pericolo di slavine permane molto elevato (grado 4 su 5), indica l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF). Altrove, nelle principali regioni alpine, il rischio è alto (3).