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CANTONEVaccino dai 5 anni: «Subissati di chiamate»

10.01.22 - 18:32
L'interesse c'è, anche se in tanti (per ora) chiedono solo informazioni.
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Vaccino dai 5 anni: «Subissati di chiamate»
L'interesse c'è, anche se in tanti (per ora) chiedono solo informazioni.
Oltre alla vaccinazione i pediatri oggi hanno dovuto pensare alle mascherine: «Diverse chiamate per ottenere l'esenzione a scuola»

LUGANO - Non solo mascherine a scuola, ma anche prima dose di vaccino dai 5 anni. Da oggi si apre a questa nuova fase della campagna vaccinale, che prevede di immunizzare anche la fascia giovanissima della popolazione, e che sembra raccogliere consensi.

«Il centralino dell'ambulatorio pediatrico della clinica Sant'Anna è stato subissato di chiamate», ammette il responsabile marketing e comunicazione Antonio Sansossio. Tirare fuori dei numeri, per ora, è precoce. Anche perché, per organizzarsi al meglio, la clinica inizierà a vaccinare presumibilmente dal 19 di gennaio. «Anche per questo ci ha sorpreso tutto questo interesse», aggiunge.

Non si tratta, in ogni caso, di sole prenotazioni: «Ci sono molte richieste di informazioni e tanti casi particolari, di bambini che si sono già ammalati o che magari hanno fatto una dose, ma all'estero. Insomma, per ora è più un'info-line, ma l'interesse è davvero buono».   

«Chi vuole il vaccino, chi non vuole la mascherina» - «Non tantissime, ma ne sono arrivate. Per oggi cinque», ci segnala il dottor Luca Pissoglio, pediatra attivo a Locarno. «Nessuno con patologie pregresse», sottolinea. La vaccinazione, infatti, è suggerita prioritariamente per i bambini affetti da malattie croniche o che vivono con persone particolarmente a rischio.

Assieme alle prenotazioni non sono mancate anche richieste di informazioni, ma non solo. «Oggi non ci siamo occupati soltanto delle vaccinazioni per i bambini. Ho aperto la giornata con la raccomandata di una mamma che chiedeva un certificato per evitare la mascherina ai propri figli. E poi ho ricevuto un altro paio di telefonate per lo stesso motivo», sottolinea. «Neanche tante, aggiunge. Me ne aspettavo di più. Ad Ascona sono andati quasi tutti a scuola, ne mancavano pochissimi».

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COMMENTI
 

Tato50 2 anni fa su tio
Chi è contro il vaccino firmi un documento che in caso dovesse essere positivo rinuncia a tutte le cure; almeno liberiamo un pochino certi reparti dove i letti occupati per l'80 % sono dei non vaccinati. Siamo arrivati al punto che grazie a questa gentaglia chi ha un cancro va il lista d'attesa (davanti al cimitero ) ?

SiLi 2 anni fa su tio
Siete matti... Non se ne può più...

Gippy79 2 anni fa su tio
avete votato SI alla legge Covid ? a questo punto si sta zitti e si esegue!

Mauz 2 anni fa su tio
Tralasciando il fatto che si stanno rivedendo al ribasso ricoveri e morti per covid (e spero che qualcuno non osi dire il contrario perché ne stanno parlando tutti i media: vedi ultima notizia di New York che sta rivedendo al ribasso morti e ricoveri per covid, ma pochi giorni fa ne parlava anche Tio riguardo a dati di Berna e Zurigo) l’arma più importante che l’uomo ha è la conoscenza. Dunque per citare alcune ricerche (naturalmente non trovate su Facebook…) potete andare a leggere su pubmed.gov la recente ricerca sull’epatite autoimmune scatenata dal vaccino covid, o di come la BBC news si sia stranamente “dimenticata” di comunicare i dati ufficiali riguardanti i morti di dicembre per covid: 4 su 5 erano doppiamente o “triplamente”vaccinati (dailyexpose.uk). Recentemente poi ci sono stati esperti (Israele e Inghilterra) che davano l’allarme sulle ripetute dosi di vaccino che potrebbero affaticare il sistema immunitario e compromettere le sue risposte future in caso di contagio, e non solo da covid. Sulla rivista scientifica medRxiv è stata invece pubblicata una ricerca che dimostra come l’incidenza di miocarditi sia decisamente superiore rispetto ai dati ufficiali dichiarati. Da ultimo il rapporto della UK Health Security Agency sulla sorveglianza dei vaccini covid che a pagina 23 ammette che “"i livelli di anticorpi N sembrano essere più bassi nelle persone che si infettano dopo due dosi di vaccino". Potrei andare avanti a lungo la mi fermo qui: sono stata fin troppo prolissa. Se cerchiamo le informazioni corrette e trasparenti (e non dettate dalla propaganda pro vax) le troviamo. Poi ognuno decide liberamente cosa fare, nel rispetto di tutto e di tutti.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Carissimo Mauz, il sito medRvix è si un sito attendibile ma utile per lo più agli addetti ai lavori ( come scambio, ricerca ecc...) , senza revisione, i manoscritti non dovrebbero essere considerati per l'applicazione clinica, né invocati per la segnalazione di notizie come informazioni consolidate! Il fatto di pubblicare degli eprint ( preprint o postprint) non è abbastanza per riconoscere uno studio scientifico. Saluti

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Per quanto riguarda il fatto che lei dica che i morti ufficiali erano 4 su 5 doppiamente o "triplamente" vaccinati, è troppo semplice riportarlo come fa lei, innanzi tutto c'è una bella differenza tra doppiamente vaccinati e vaccinati con la dose booster, poi bisognerebbe fare il paragone più coretto e cioè: a parità di patologie, età, peso, co morbilità ecc... quanti sono i morti vaccinati? e quanti sono quelli non vaccinati? A parità di percentuale di popolazione vaccinata e non? Faccio un esempio: Facciamo cher in un palazzo ci sono 1000 persone, 990 vaccinati e 10 non vaccinati, 3 vaccinati muoiono, 1 non vaccinato pure, osservando il fenomeno paro paro, verrebbe da dire: cavoli, muoiono più i vaccinati dei non, niente di più sbagliato, perché, se andiamo a vedere più a fondo e a livello di percentuale è palese che non è cosi, nei vaccinati la percentuale di morte è lo 0,3% ca, in quelli non vaccinati la percentuale è del 10 %.... Capisce? a parità di numeri, mettiamo 2 palazzi uguali, nel palazzo dei 1000 vaccinati = 3 morti, in quello dei 1000 non vaccinati = 100 morti ( non sto dicendo che la mortalità sia del 10%, questo è solo un esempio) Vede che c'è una grande differenza? Conta la insiemistica, si chiama anche paradosso di Simpson....

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
I dati che ho segnalato sono reali. Le ricerche pure. E io non faccio demagogia…. E potrei citarne altre: decine su decine. Ero sicuro che saresti saltato fuori, hai abboccato come un pesce! tu sei pagato da qualcuno … Comunque è pazzesco: ogni volta che si segnalano ricerche e studi che possano anche solo lontanamente “sporcare” l’efficacia del vaccino vengono subito bollate come fake news o ricerche poco serie, e tu salti subito fuori come per magia. Mentre su tutte le panzane affermate sull’efficacia dei vaccini e la loro non pericolosità, poi rivelatesi tali, i pro-vax tacciono.

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Perlomeno non hai avuto da controbattere sul resto….sistema immunitario indebolito da ripetute dosi, epatite autoimmuni, danni alla retina, … Senza contare l’epidemia di malori improvvisi spesso letali purtroppo anche nei bambini. Forse ti è sfuggito ma a livello mondiale si sta alzando la percentuale di infarti nei piccolissimi…anche mortali e la vicina penisola, è tristemente ricca di esempi. Quindi ripeto: informatevi e fate le vostre SCELTE.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Veramente, io mi baso sui dati scientifici finali, non su pre print e print o altro, se lei non medico la prego di tacere e fare il suo lavoro! Non sono un provax, sono un pro scienza e sono del mestiere (PAGATO DA NESSUNO!!!). Sa quanti infarti, trombosi, epatiti, ecc creano la maggior parte dei medicamenti presi dalla maggior parte delle persone ( medicamenti da banco compresi) ??? Lei lo sa? migliaia!!!! sa quante vite salvano questi medicamenti? Milioni!!! Sa che ogni medicamento può avere effetti avversi anche gravi??? Sa che normalmente si fa il calcolo rischi e benefici prima di somministrare una terapia? Secondo il suo ragionamento non dovremmo più prescrivere l'aspirina cardio agli infartuati a chi ha subito ictus ecc... perché c'è un rischio di emorragia gastrointestinale o altro, non dovremmo prescrivere più gli antidepressivi , gli antistaminici, gli anti aggreganti, ecc.... perché tutti hanno dei rischi, ma si dal caso che i rischi siano molto minori in rapporto ai benefici.... Se seguissimo il suo ragionamento avremmo si meno morti di emorragie ecc... ma migliaia di morti in più di infarti, di trombosi, ecc... Perché tutti dovrebbero smettere di prendere medicamenti, con il risultato che invece di migliaia di morti, ne avremmo MILIONI.... bel ragionamento. Ma lei, invece di raccontare solo le cose negative si è chiesto quante vite ha salvato questo vaccino??? Visto che lei legge i dati scientifici, si informi anche su questo! Saluti...

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
E cosa mi dici dei casi di donne in gravidanza, non vaccinate, che subiscono infezioni alla placenta che causano aborti o feti morti per mancanza di ossigeno. Quelli che nascono hanno problemi a livello cerebrale che li condanneranno per sempre a un certo tipo di vita. Fatti segnalati nella Svizzera romanda con tanto di servizio e spiegazioni da parte di uno specialista e diapositive su una placenta "normale" e una infettata ? TG 12.30 !!

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Tato50
E che cosa mi dici invece di quelle che si sono vaccinate e hanno perso il bambino anche in gravidanza avanzata?

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Tato50
È una scelta …ognuno è LIBERO DI SCEGLIERE

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Giusto, ma non è libero che uno con una malattia grave e che ha seguito le regole, ci lasci le penne perché un no-vax gli occupa il letto in terapia intensiva. Fai la scelta ma sopporta le conseguenze !!!

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Ma che ci sia un aborto anche tra le vaccinate credo non sia una novità; lo era anche prima della pandemia e negli anni 80 mia moglie ne ha fatti due, quindi non dirmi che è un problema di quest’ultimi due anni. La cosa grave, se hai letto bene, è che il Primario di Ginecologia del Chuv di Losanna, che non è un Ospedale da campo e ci sono stato per il cancro ai polmoni, ha detto chiaramente che per le donne NON vaccinate esiste un pericolo per la placenta che si infetta e chiude i canali che portano ossigeno al feto che in pratica non respira più. Quindi queste poverette hanno dentro di loro un bambino morto che poi chi di dovere penserà a fare il necessario e cioè il "raschiamento". Altre lo perdono spontaneamente , mentre quelle che portano a termine la gravidanza il nascituro è in pratica "cerebroleso" . Scusa mi viene la pelle d'oca a riportare certe notizie che non vengono dai soliti canali ma da una fonte degna di fede. Te lo dice uno uno alla cui figlia il 29 settembre 2020 gli è stato ammazzato il suo piccolo angioletto di 13 mesi da parte del padre. Il finto incidente tra Gnosca e Preonzo !!

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Ti ho risposto ma non vedo il "post". Comunque la notizia è stata data dal Primario di Ginecologia del Chuv di Losanna, con tanto di diapositive. Di questo si sono accorti già da tempo ma hanno aspettato per essere sicuri che ci fosse un nesso tra il non vaccinarsi e vaccinarsi. Spero che pubblichino quello che ho scritto, ma se non lo fanno, guarda che gli aborti avvenivano anche decine di anni fa e non c'era nessun segno di "Pandemia". Il problema è sapere se veramente quelle non vaccinate corrono questo rischio e in quale percentuale. Adesso spero che pubblichino anche il "post" di prima !

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Questo è il grosso problema…chi non è medico deve tacere, abbassare la testa e seguire CIECAMENTE quello che una scienza ormai politicizzata ed economizzata ci sta propinando da mesi, nascondendo dati e mascherando dati. Ripeto: le informazioni ci sono e sono accessibili a tutti, basta cercarle. Studi e ricerche serie comprese. Il mio consiglio è: diffidate di chi con il paraocchi difende a spada tratta i vaccini etichettando qualsiasi notizia, anche scientifica e provata, come fake news e accusandovi di essere no vax.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Io non ho mai detto che era un fake (mi riferisco alle considerazioni riportate da medRxiv) , ho solo detto che era un pre-print o un e-print , pertanto, ripeto, non dovrebbero essere considerati per l'applicazione clinica, né invocati per la segnalazione di notizie come informazioni consolidate!!! Sono informazioni e scambi per noi del settore!!! in attesa di validazione scientifica! Ma ripeto, io non voglio insegnarli il suo mestiere, perché penso di non averne le competenze, trovo assurdo che lei voglia insegnarmi il mio e quello dei mei colleghi, etichettandoci tutti come provax, pro sistema, collusi con le case farmaceutiche, ecc... se non ha fiducia nella medicina, mi dispiace... Faccia cosi, la prossima volta che si ammala gravemente o avrà bisogno di un intervento ( intendiamoci, non è un augurio, anzi lunga vita a lei ) , vada da una cartomante o da un santone, visto che noi siamo delle persone inette, ignoranti e che parlano senza cognizione di causa.... buona serata

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Quando si sottopone un lavoro scientifico a una rivista peer-reviewed possono passare settimane, mesi o addirittura anni prima di vederlo pubblicato. Questo succede perché gli editori e i revisori hanno bisogno di tempo per valutare i manoscritti e mandare le richieste di correzione. E a quel punto ci vuole altro tempo (e altro lavoro) da parte degli autori per correggere e rispondere alle osservazioni. Inoltre, soprattutto per riviste più prestigiose che di solito hanno molti articoli in “attesa di pubblicazione”, dopo l’accettazione vi può essere un altro periodo di attesa per l’inserimento in un volume. Ci vuole tempo (e pazienza) per condividere la propria ricerca con la comunità scientifica e per raccoglierne i frutti in termini di visibilità e citazioni, un’attesa che a volte rende frustrante il lavoro degli autori. Non è un caso che negli ultimi anni sempre più autori si affidano a prestampe (i cosiddetti preprint). Jeffrey Brainard ha recentemente pubblicato su Science, considerata una delle più prestigiose riviste in ambito scientifico, un interessante editoriale riguardo l’attuale diffusione delle prestampe e il loro peso in ambito scientifico[1]. Pro e contro della prestampa Nell’editoria accademica, una prestampa (preprint) è una bozza completa di un articolo scientifico resa disponibile gratuitamente online prima della revisione formale e della pubblicazione in una rivista peer-reviewed. La condivisione delle prestampe risale almeno agli anni ’60, quando il National Institutes of Health per primo fece circolare copie cartacee di prestampe di studi biologici. Dal 1991 la diffusione dei risultati tramite internet ha dato origine alla creazione di enormi database di prestampe come arXiv e bioRXiv e nel 2017 Crossref e Center for Open Science hanno annunciato che lanceranno altri sei nuovi archivi di prestampe. I maggiori vantaggi di una prestampa, che può essere considerata letteratura grigia, rientrano in 3 aree: Credito: una volta pubblicata una prestampa con gli esiti di una ricerca, qualora in futuro insorgessero discussioni su chi ha conseguito prima un particolare risultato, si può indicare la prestampa come un record pubblico e conclusivo dei propri dati; Feedback: la distribuzione immediata delle prestampe consente agli autori di ricevere un feedback tempestivo dai propri colleghi, che possono evidenziare difetti o errori critici oppure suggerire nuovi studi o collaborazioni utili nella preparazione degli articoli da presentare; Visibilità: alla maggior parte delle prestampe viene assegnato un identificatore di oggetto digitale (DOI) in modo che possano essere citate in altri documenti e possano diventare parte permanente della propria documentazione accademica; tuttavia le prestampe non vengono incluse nelle banche dati internazionali come Scopus e dunque non partecipano all’incremento dell’H-Index di ciascun ricercatore. Uno studio sul Journal of American Medical Association ha visto notevoli aumenti delle citazioni e dei punteggi Altmetric quando gli autori avevano pubblicato il loro lavoro prima come prestampa ; inoltre Brian O’Roak, professore associato di biologia molecolare alla Oregon Health and Science University di Portland ha dichiarato che pubblicando una prestampa è stato in grado di condividere la propria ricerca 10 mesi prima ed è stato visualizzato più di 1.500 volte nei primi 2 mesi. Viceversa, analizzando le possibili problematiche Brainard suggerisce particolare attenzione all’utilizzo dei pre prints poiché ciò che le prestampe possono far guadagnare in velocità possono farlo perdere in affidabilità e credibilità, per errori o carenze non rilevate dalla peer-review. e con questo articolo spero di aver fugato i suoi dubbi o perlomeno messo in discussione le sue granitiche certezze. Saluti

Mauz 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Senta ma lei lavora anche o scrive solo su Tio? Appare con costanza da alcuni mesi a questa parte ogni qual volta un utente si permette un commento non in linea con la campagna vaccinale ….e questo da un po’ da pensare comunque. Però riconosco la sua tenacia. In ogni caso mi pare che la tecnica sia sempre la stessa: quando si incontra qualcuno anche solo parzialmente non d’accordo con l’efficacia dei vaccini lo si accusa immediatamente di essere terrapiattista, di credere a santoni e cartomanti e di andare a cercare le informazioni sui social…mi pare un po’ triste e ripetitiva come difesa. È giusto discuterne ed è altrettanto giusto rispettare le decisioni di ognuno. A chi scrive che i non vaccinati portano via posti letto ai vaccinati rispondo che prima di tutto ricoveri e morti andrebbero calcolati nel modo corretto. La domanda ora è: perché non sono stati calcolati nel modo corretto? Che bisogno c’era di aumentare le cifre? E perché è stato fatto a livello mondiale questo “errore” di calcolo? A proposito delle ripetute dosi di vaccino sulle quali ormai le varie farmacovigilanze stanno lanciando l’allarme, cosa ne pensate? Quanti saranno davvero disposti a inocularsi un vaccino ogni 3/4 mesi? Che effetto avrà sul sistema immunitario? Queste sono domande più che lecite.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Tra l'altro lo riporta anche il sito ( menzionato da lei) quello che sostengo.... cioè che non devono essere considerati per l'applicazione clinica ne per la segnalazione di notizie come informazioni consolidate!! lei cità un sito e non sa nemmeno che proprio questo sito riporta le stesse cose che dico io... https://www.medrxiv.org/

Fragola 2 anni fa su tio
Lukystrike, si vede che non hai figli di quell’età. Sono i genitori che non devono andare in giro, perché i bambini se lo prendono è sempre dagli adulti, e che lo trasmettano è ancora da provare

Nandolf 2 anni fa su tio
Poveri bambini

Nandolf 2 anni fa su tio
È una vergogna, ma non avete ancora capito che cosa ci stanno facendo, siete una manica di cerebrolesi pronti a morire per il grande governo!

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Nandolf
Veramente caro signore io non so che professione e di cosa si occupi lei, cmq, le dico che essere definito un cerebroleso da lei è un onore, e ha ragione, pronti a morire ce ne sono tanti, morire per pura ideologia e per partito preso, arrivando a negare pure l'evidenza davanti ad una polmonite bilaterale interstiziale, purtroppo ne ho visti molti morire cosi, certi, i più intelligenti, (le ricordo che cambiare idea è spesso sinonimo di intelligenza) hanno pure cambiato idea... ma era troppo tardi! Veramente inizio ad essere stanco di vedere gente che pensa di essere tuttologa, ricordo ai più, che ci vogliono anni di studi per intraprendere la professione medica, non bastano settimane passate su internet ( in siti per lo più discutibili per quanto riguarda la SCIENZA... e non dico altro). AD OGNUNO IL SUO LAVORO, GRAZIE!

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Nandolf
Anche io mi associo ai commenti qui sotto ed essere definito cerebroleso mi lusinga. Le ricordo però che questo è un blog di confronto e non luogo per insultare e lanciare accuse e insulti privi di alcun fondamento. Se vuole commentare con chi crede alle sue tesi, lo faccia sui siti adatti o al bar, eventualmente.

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Con gente come lei non vale la pena di discutere, preferisco parlare con gente che la pensa come me! Lei faccia pure tutte le inoculazioni che vuole, anzi..... Si spari tutto quello che le propongono, non le spiego neppure le mie motivazioni sul perché è sul per come, tanto I pecoroni sono tutti uguali pronti a buttarsi da un dirupo seguendo si l'un l'altro! Giù tutti. Io vivo la vita che voglio, almeno posso scegliere con la mia testa!

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Con gente come lei non vale la pena di discutere, preferisco parlare con gente che la pensa come me! Lei faccia pure tutte le inoculazioni che vuole, anzi..... Si spari tutto quello che le propongono, non le spiego neppure le mie motivazioni sul perché è sul per come, tanto I pecoroni sono tutti uguali pronti a buttarsi da un dirupo seguendo si l'un l'altro! Giù tutti. Io vivo la vita che voglio, almeno posso scegliere con la mia testa! Caro jhonnybravo il nome le si addice propio..... Ricordando il cartone animato, tanti muscoli e poco cervello e troppo pieno di sé 😂😂😂

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Nandolf
Veramente il poco cervello lo sta dimostrando lei... e in modo palese :) Faccia il suo mestiere se ne ha uno, e non pretenda di insegnare agli altri il proprio. Fino a prova contraria, tutti sono liberi di scegliere con la propria testa, io sono solo stufo di sentire persone che no hanno nessuna competenza, dispensare consigli e magari fare danno ad altri.... beh dai almeno il mio nickname le ricorda un cartone animato, una cosa bella no? Il suo nickname ricorda vagamente qualcosa d'altro, e mi fermo qui...Saluti

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Ma lasciali fare, tra qualche mese la pandemia toccherà tutti, i non vaccinati rischiano parecchio, vogliono giocare con la loro vita, che si arrangino. Se poi verranno rifiutati dagli ospedali perché già intasati reciteranno il mea culpa, per qualcuno sarà l’ultima cosa che faranno, pace all’anima loro.

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Nandolf
Quale formazione ha lei perché abbiano una certa credibilità i suoi commenti? O, come troppi qui, legge informazioni e opinioni da siti non verificati che poi riporta come fossero dati comprovati?

Stefania 2 anni fa su tio
Animali... Poveri i figli di quei genitori incoscienti che non vedono al di là del proprio naso. Vigliacchi a buttare la propria prole come cavie da laboratorio nella speranza che vi proteggano, cosa che dovrebbero fare le tre punture che vi siete fatti!

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Stefania
Bravissima! 😘

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Stefania
Signora, qui di animali non ce ne sono, nessuno butta la propria prole come cavie o altro, le ricordo che c'è una miriade di vaccini che vengono somministrati ai bambini e che hanno effetti collaterali ben più gravi, ma ormai è diventato di moda sparare contro questo mRNA! Le ricordo che è in assoluto il più SICURO vaccino sviluppato al MONDO!! con effetti collaterali lievi e nella maggior parte dei casi più che tollerabili... Checché ne dicano i vari detrattori... Nella storia dell'umanità non c'è mai stato un medicamento o vaccino cosi controllato e usato!! Io mi preoccuperei molto di più delle ore che passano davanti ad un tablet piuttosto che smartphone, dell'alimentazione, zuccheri, della mancanza di movimento ecc.... Quelli fanno moltooooo più danni e sono molto più pericolosi di un vaccino!!

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Condivido in pieno. Su Tio ci sono troppe persone che scambiano opinioni lette su siti inaffidabili per risultati di sperimentazioni comprovate e le ripetono come fossero vere poiché privi di strumenti critici per capire la differenza.

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a emib53
infatti... è diventato come un mantra per loro, una missione, poco importa se poi sia vera, sia basata su dati oggettivi o meno, ormai son entrati nel loro loop... Tutti i loro contatti, amicizie ecc, si basano su un No secco al vaccino,speso è volentieri solo per pura ideologia... va da se che poi è difficile uscire dal giro, si perderebbe di credibilità, si perderebbero amicizie, ecc... Ricordiamoci che, purtroppo, per molta gente no vax, le uniche rete di amicizie che hanno, sono nate e si sono ramificate online... nei vari gruppi di "resistenza" , gruppi ideologici, antisistema , spesso paragonabili ad una setta. certi, gli estremisti, sono pronti anche a morire piuttosto che dare ragione alla scienza... NEGARE NEGARE NEGARE la scienza, questo è il loro leitmotiv. Il bello è che siamo nel 2022, non nel Pleistocene, abbiamo tutti gli strumenti per combattere l'ignoranza.... ma nulla....

S.S.88 2 anni fa su tio
Devono fare gli anticorpi i bambini!

Lukystrike 2 anni fa su tio
incredibile chiedere al pediatra l'esenzione dall'indossare la mascherina a scuola. C'ü una regola?, e cercate di rispettarla invece di fare i furbi, che poi di furbo non ha proprio nulla, la mascherina a scuola è utile a tutta la società`, oltre che ai bambini e avrebbero dovuto inserirla molto prima, ma cos' hanno i nostri bambini di diverso dal resto dei bambini di tutto l mondo?, NULLA proprio nulla sono bambini come tutti gli altri e non mirare che mai un bambino sia finito in ospedale per aver indossato la mascherina e se i genitori non li mandano a scuola venissero denunciati perché i bambini hanno il diritto sacrosante di andare a scuola e di essere protetti.

Stefania 2 anni fa su tio
Risposta a Lukystrike
Guardi che per "rispettare" questa ordinanza se ne violano altre 20! Nessun bambino sano è mai finito in ospedale per il covid oltretutto! I bambini hanno diritto ad essere protetti ed i genitori sono i loro protettori! Non questo stato che non vuole prendersi la responsabilità di quanto stanno facendo!

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Lukystrike
Rispettare quali regole? Ma fammi il piacere...

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a Lukystrike
Anche per te lavaggio del cervello completato ✔️

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Bellissima hai detto bene, lavaggio del cervello completato😂😂😂

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Veramente il lavaggio di cervello, a leggere certi commenti , lo hanno fatto ad altri.... Per favore, parlate di quello che sapete, invece di riportare notizie stra riportare, infondate e prive di veridicità scientifica ( sottolineo scientifica) non da canali vari tipo : ByoBlu, Fb, ecc... che di scientifico hanno solo il nulla assoluto...

Nandolf 2 anni fa su tio
Risposta a Stefania
Concordo pienamente,

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a Stefania
Lei, mi scusi, ma continua a scrivere sciocchezze. Innanzi tutto non è affatto vero che nessun bambino sano sia mai finito all'ospedale per Covid, mi creda, parlo con cognizione di causa, Poi non è da sottovalutare la sindrome longcovid nei bambini ed adolescenti , cosa ben nota e purtroppo frequente, disturbi del sonno, disturbi cognitivi, di memoria, depressione, nausea, stanchezza, inappetenza ( le ricordo che questi danni, capitano anche molto spesso anche a chi a fatto un covid non severo, la rendo attenta sul fatto che tali sintomi possono palesarsi anche dopo 2 mesi dall'infezione e da tampone PCR con esito negativo)... ma si sa, per tanta gente meglio questo che un vaccino sicuro... Cmq li nessuno si fa scrupoli, nessuno si fa domande sui danni della sindrome longcovid... o meglio, spesso i genitori le domande le vengono a fare.... ma dopo, quando è troppo tardi... e la maggior parte si pente... purtroppo!
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