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CANTONEUn nuovo primario di neurochirurgia al Civico

01.02.22 - 10:23
Si tratta di Andrea Cardia, attuale responsabile della Neurochirurgia oncologica e vascolare presso l'Humanitas a Milano
EOC
Un nuovo primario di neurochirurgia al Civico
Si tratta di Andrea Cardia, attuale responsabile della Neurochirurgia oncologica e vascolare presso l'Humanitas a Milano

LUGANO - L’Istituto di Neuroscienze Cliniche della Svizzera Italiana (INSI) del Civico di Lugano ha un nuovo primario di neurochirurgia. Il Dr. med. Andrea Cardia è infatti stato nominato dal Consiglio d'amministrazione dell'Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) nelle scorse settimane ed entrerà in carica a partire da oggi. 

Prima di raggiungere l'EOC, lo specialista in Neurochirurgia, laureatosi in medicina all'Università degli studi di Cagliari, era responsabile della Neurochirurgia oncologica e vascolare presso l'IRCCS Humanitas di Milano.

Già attivo in campo accademico come professore titolare all'Università Humanitas di Milano, ha ricevuto incarichi anche da atenei o istituti di ricerca esteri. Contribuirà all’attività accademica di ricerca e insegnamento dell’INSI, in particolare per gli studenti del Master in Medicina dell’Università della Svizzera Italiana.

Il suo Curriculum Vitae - Il Dr. med. Andrea Cardia si laurea in medicina presso l'Università degli Studi di Cagliari nel 1998. Svolge il periodo di specializzazione in Neurochirurgia presso l'Università di Milano, con soggiorni all'estero presso il Neurokirurgiska Kliniken Karolynska Hospital di Stoccolma e presso l'Ospedale Mont Sinai di New York. Nel 2003 ottiene il diploma di specializzazione, dopodiché fino al 2011 assume una funzione dirigenziale presso il Dipartimento di Neurochirurgia dell'IRCCS Istituto Galeazzi di Milano. Durante questo periodo soggiorna in Centri esteri - Università di Peoria (Illinois), Ospedale di Helsinki (Finlandia), dove approfondisce la sua formazione clinica e dove è coinvolto attivamente nell'attività di ricerca. Dal 2011 collabora con l'Humanitas Research Hospital di Milano, dove attualmente occupa la posizione di responsabile della sezione Neuro-oncologica e vascolare.

Nel campo scientifico ha partecipato a diversi progetti e diretto gruppi di ricerca, con collaborazioni a livello nazionale e internazionale. È il co-fondatore della Associazione Italiana Neurochirurgia Oncologica (Fondazione ASINO) e vanta una quarantina di pubblicazioni su riviste scientifiche.

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COMMENTI
 

M70 2 anni fa su tio
nulla da dire sulle competenze ma uno svizzero / residente?

centauro 2 anni fa su tio
Risposta a M70
Se ne stanno tutti a Zurigo....

pag 2 anni fa su tio
Risposta a M70
Evidentemente e' piu competente lui, cosi difficile da capire?

Ala 2 anni fa su tio
prima i nostri .... ovviamente

volabas56 2 anni fa su tio
Risposta a Ala
ssssssttttt, sa po' mia dil...e poi è cofondatore della fondazione ASINO

centauro 2 anni fa su tio
Risposta a Ala
I nostri preferiscono stare in disoccupazione!!!!

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Ala
Con tutto il rispetto per te, bisogna comunque dire che il nostro paese funziona grazie alle competenze di gente venuta da fuori, gente che da noi ha trovato l’humus giusto per fiorire ma se stiamo bene è grazie a soldi che arrivano da fuori, imprenditori sopratutto italiani che hanno costruito imperi, ma anche a professori, insegnanti, dottori, infermieri, operai ed artigiani edili, commercianti, venditori. Il Ticino è sempre stato un popolo di contadini ed amministratori di beni quando dall’Italia arrivavano banconote a cammionate.

pag 2 anni fa su tio
Risposta a volabas56
Certo detto da lei che e' un.. professore? medico? chirurgo? ah no! un bel signor nessuno che parla a vanvera. L'asino e' lei.Se le competenze in Ticino nn ci sono ringraziamo il cielo che si riescano a trovare all'estero.

volabas56 2 anni fa su tio
Risposta a pag
Certo io saro' pure un asino, ma tu ( il lei lo uso per quelli che lo meritano), non hai capito che il commento non era sicuramente rivolto al medico, ma a chi fa le assunzioni in generale, e non solo nello specifico campo, basta guardare in molti ambiti dove le assunzioni sono alquanto discutibili e solo al servizio dei soliti menatorrone. Hai capito GENIO, o devo farti un disegnino?

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a volabas56
Guarda, non sono poi così d’accordo con te, dici che le assunzioni sono alquanto discutibili, io ribatto che le assunzioni sono sempre frutto di attenta analisi e se ci sono frontalieri è perché danno qualcosa di più, dispiace che per i nostri giovani ci siano poche opportunità ma questa disparità di livello di vita porta a queste conseguenze, non è pensabile pagare un indigeno il doppio di un frontaliero, per la medesima mansione, solo perché è ticinese. A meno che la politica mette dei paletti ma poi va a finire che il nostro commercio non sta in piedi quindi peggio ancora.
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