Chi si recava a Crana seguendo le indicazioni del colosso di Mountain View finiva in Valle di Vergeletto. Ora non più
ONSERNONE - Pacchi in ritardo e visitatori “dispersi” nella valle sbagliata. Sono disagi, questi, con cui per anni hanno dovuto fare i conti gli abitanti del villaggio di Crana, in Valle Onsernone. Il motivo? Un errore nelle mappe di Google Maps, che in effetti fino a pochi giorni fa situava la località in Valle di Vergeletto, in mezzo al nulla.
Ed ecco dunque che chi si affidava ciecamente al servizio del colosso di Mountain View per recarsi a Crana, si ritrovava nel posto sbagliato. Era inevitabile. «Chiunque non conosca il paese, come per esempio le aziende di consegna pacchi, si reca regolarmente altrove» ci raccontava Michael Keller, che da decine di anni vive a Crana. Lo stesso valeva per amici e conoscenti: «Se mi dimentico di dire loro di non utilizzare Google Maps, il loro viaggio finisce nei boschi della Valle di Vergeletto».
Le segnalazioni a Google - Nel corso degli ultimi anni da Crana erano partite più segnalazioni a Google, anche attraverso l'apposita pagina web per la richiesta di correzioni nelle mappe. Ma non era cambiato nulla. In passato si era attivato pure il Municipio, nonostante la questione non rientrasse tra le sue competenze, come ci dice il sindaco Stéphan Chiesa. «Di recente ho pure tentato di recarmi personalmente negli uffici di Google a Zurigo per poterne parlare con qualcuno. Ma anche in quel caso mi hanno rimandato alla piattaforma online» racconta il residente Keller.
Negli scorsi giorni l'errore è però stato finalmente risolto, dopo che tio/20minuti ha contattato Google Svizzera in relazione a questo articolo: «Siamo lieti di informarvi che il problema è stato sistemato dal team di Google» è stato risposto a una nostra richiesta di chiarimento. Ora non ci dovrebbe dunque più essere il rischio che i pacchi prendano la direzione sbagliata.
Quando ci si fida ciecamente del GPS - Le disavventure dovute ai navigatori GPS in generale non riguardano soltanto Crana. Sono molti gli episodi che si verificano a causa della troppa fiducia che spesso viene data a questo strumento. Di recente, per esempio, una turista tedesca era finita con la sua auto su una pista da sci a Savognin, nei Grigioni. Un errore dovuto al fatto che si trattava di una strada che in inverno viene chiusa per fare posto agli sciatori. A Loc, frazione di Crans-Monatana (VS), le autorità hanno invece installato un cartello per evitare che i mezzi pesanti finiscano su strade inadatte a causa dei navigatori che consigliano di seguire una “scorciatoia”.