Una famiglia ticinese si sta adoperando con un punto di raccolta a Vezia.
Si accettano anche beni di prima necessità da donare alle famiglie ucraine che stanno giungendo in Ticino.
VEZIA - Della guerra soffrono tutti. Anche gli animali. Per rispondere all'emergenza in Ucraina, la famiglia ticinese Barenco-Dias ha fatto della propria casa un punto di raccolta per beni di prima necessità per animali. Le donazioni verranno recapitate all'associazione Save the dogs and other animals di Milano, che partirà alla volta dell'Ucraina con dei tir. La raccolta è stata avviata ieri e continuerà fino a domenica 27 marzo in via Morbio 6 a Vezia.
La famiglia sta inoltre raccogliendo materiale, che verrà donato attraverso i Comuni, anche per le famiglie ucraine che stanno giungendo poco a poco in Ticino.
Per gli animali si accetta cibo a lunga scadenza, coperte, trasportini, borse morbide e pieghevoli, gabbie in metallo per il trasporto degli animali, beverini per trasportini, pettorine e guinzagli. Per le persone, cibo a lunga scadenza, pannolini, dentifrici, spazzolini, saponi, salviette umide e assorbenti.
«L'associazione animali con cui collaboriamo aiuta i civili e vari canili a passare il confine con gli animali domestici, e fornisce loro cibo e altri beni primari», spiega Paolo Barenco. Non è peraltro la prima volta che la famiglia Barenco-Dias si attiva per una raccolta benefica di questo tipo: «Due anni fa, quando in Australia imperversavano gli incendi, abbiamo organizzato una raccolta per gli animali che stavano rischiando la vita».