Dopo gli allagamenti dello scorso sette agosto il Comune del Bellinzonese è corso (letteralmente) ai ripari.
Il Municipio considera gli investimenti in opere di premunizione la priorità numero uno della legislatura in corso. «Desideriamo dare la massima sicurezza ai nostri cittadini, consegnando alle future generazioni un Comune al passo coi tempi».
LUMINO - Dopo le alluvioni registrate il 7 agosto del 2021 il Comune di Lumino ha deciso di correre ai ripari. In maniera letterale. E nella giornata di ieri il Municipio ha presentato il proprio Masterplan per la lotta contro i pericoli naturali.
Venti opere - «Gli investimenti in opere di premunizione rappresentano la priorità numero uno della legislatura in corso» - ha ricordato l'Esecutivo. «Tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022 abbiamo elaborato un documento di lavoro costituito da venti opere di diversa natura a seguito dell’individuazione di altrettante situazioni di deficit presenti sul nostro territorio comunale».
Grandi opere datate - Deficit comprensibili visto che le ultime grandi opere realizzate nel Comune risalgono ormai a più di quarant'anni fa. «Sono datate alla fine degli anni '70 - inizio anni '80», ha precisato il Municipio, ricordando che nel frattempo Lumino è stato confrontato «con una crescita demografica e uno sviluppo edilizio significativo».
Investimenti per sette milioni di franchi - Motivi, questi, che hanno convinto il Municipio a correre i ripari investendo ben sette milioni di franchi in questo ambito. «I possibili interventi contenuti nel Masterplan - elenca l'Esecutivo - riguardano i riali Buseno, Valentra, Bruga, Carrale di Cima e Riale Grande, il fianco della montagna e le immediate vicinanze e hanno diversi gradi d'impatto finanziario».
«Sicurezza per i cittadini» - La volontà del Municipio è quindi quella di «procedere celermente» per quanto di sua competenza, in attesa dell’aggiornamento del Piano delle zone di pericolo (PZP) da parte del Cantone promesso per fine giugno, sfruttando i prossimi mesi per i lavori relativi alla progettazione di massima. «Desideriamo - conclude l'Esecutivo - che la popolazione di Lumino possa sentirsi in sicurezza ed è per questo motivo che abbiamo dedicato il massimo impegno e tutte le risorse a disposizione per consegnare alle cittadine e ai cittadini di oggi, così come alle future generazioni che ancora faranno crescere e sviluppare il Paese, un Comune al passo con i tempi dal punto di vista della premunizione da pericoli naturali».
I prossimi passi:
05 aprile: lavori commissionali (Gestione ed Edilizia).
12 aprile: incontro con la popolazione direttamente toccata dall’evento del 7 agosto 2021 al fine di presentare i contenuti di due importanti Messaggi municipali. (vedi sotto).
25 aprile: Consiglio comunale.
------------------------------------------
M.M. 06/2022 concernente la richiesta di un credito di CHF 750'000.00 inerente allo studio e alla progettazione di massima delle opere di difesa dai pericoli di alluvionamento sui riali del Comune di Lumino (tappa 1).
M.M. 07/2022 concernente la richiesta di un credito di CHF 55'000.00 per l'aggiornamento del Piano d'emergenza comunale, l’adozione di nuovi sistemi di previsione più dettagliati e l’installazione di un sistema di videosorveglianza per migliorare la prontezza d’intervento in caso di evento alluvionale unitamente all’acquisto di piccolo materiale di primo intervento.