Nel marzo di quest'anno è stato registrato un aumento dei passeggeri anche rispetto allo stesso mese del 2019
BELLINZONA - La pandemia ha colpito duramente anche il Trasporto pubblico del Bellinzonese (Tpb). Nella primavera del 2020 il lockdown e il conseguente orario ridotto hanno avuto ripercussioni importanti, con una riduzione dei passeggeri trasportati del 24% rispetto al 2019. È andata un po' meglio nel 2021: nonostante l'obbligo di telelavoro e ulteriori importanti restrizioni che hanno contraddistinto la prima parte dell'anno, l'azienda ha registrato un aumento dei passeggeri rispetto al 2020 del 17%, pari a 340'000 unità in più.
E ora i primi mesi del 2022 mostrano segnali incoraggianti per AutoPostale in Ticino. In febbraio e marzo si è registrato un aumento dei passeggeri del 2% e rispettivamente del 19% rispetto al 2019, anno precedente la pandemia. Lo stesso vale per il Tpb, per il quale nel mese di marzo 2022 il numero di passeggeri trasportati è tornato per la prima volta a crescere rispetto al 2019 con circa 5'500 passeggeri in più.
Da dicembre 2014 AutoPostale gestisce il Tpb, il più grande trasporto urbano di AutoPostale in Svizzera. Dalla sua introduzione fino a dicembre 2019 il numero di viaggiatori era aumentato complessivamente dell’80% (con 2'671'718 passeggeri trasportati sull’arco di 12 mesi). Lo stesso andamento è stato osservato anche per l’offerta dei bus notturni. Qui l’aumento tra il 2015 e il 2019 era stato addirittura del 155%.
Più informazione - Nel 2022 l’obiettivo delle campagne d’informazione sarà di mostrare alla popolazione del Bellinzonese che la regione è servita da collegamenti più frequenti e capillari e che il trasporto pubblico è meno caro di quanto pensi chi non lo utilizza regolarmente. Da gennaio 2021 presso la Posta centrale di Bellinzona è inoltre disponibile un nuovo punto di contatto per i clienti, grazie al punto vendita e consulenza di AutoPostale. Qui i clienti privati e aziendali hanno la possibilità di usufruire gratuitamente di una consulenza personalizzata sulla mobilità pubblica.
Verso l'elettromobilità - Nel mese di marzo 2021 AutoPostale, in collaborazione con la Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese (CRTB), ha testato un bus elettrico sulla linea Bellinzona-Sant'Antonino (linea urbana 3). A livello nazionale l’ambizioso obiettivo a cui punta AutoPostale è di avere cento veicoli con motori alternativi in servizio entro la fine del 2024 e più alcun mezzo spinto da combustibili fossili entro il 2040.
Le multe - Da gennaio 2021 AutoPostale è responsabile per la Comunità tariffale Arcobaleno del controllo dei titoli di trasporto per tutte le imprese di trasporto pubblico (escluso FFS/TILO). Nel 2021 il team controllo, composto da sette collaboratori assunti presso la sede di Bellinzona, ha verificato sugli autopostali del Sopraceneri circa 35’000 passeggeri, registrando un tasso di clienti sprovvisti di titolo di trasporto del 4.6%, in linea con la media cantonale.