Con quasi 520'000 pratiche evase, anche nel 2021 è stato uno dei servizi cantonali più sollecitati
BELLINZONA - Con quasi 520'000 pratiche evase (per un introito finanziario complessivo di oltre 169 milioni di franchi) e una media di oltre 930 telefonate ricevute ogni giorno, anche nel 2021 la Sezione della circolazione resta uno dei servizi più sollecitati dell'Amministrazione cantonale.
E durante lo scorso anno, si osserva un aumento su più fronti. Innanzitutto per quanto riguarda le immatricolazioni, con un inversione del trend di diminuzione cominciato nel 2018: il parco veicoli cantonale ha infatti visto un leggero aumento, passando a 324'016 dai 322'284 dell'anno precedente (+1'732 unità, pari allo 0,5%). L'incremento più marcato riguarda i motoveicoli, passati a 47'140 (+10%).
In aumento anche le licenze di condurre attive, che al 31 dicembre 2021 erano 304'954, ovvero 3'999 in più rispetto a un anno prima (+1,33%). Nel corso del 2021 sono state rilasciate 9'901 licenze per allievi conducenti (-7,79% rispetto al 2020) mentre sono 21'423 le licenze di condurre rilasciate (+9,45% rispetto al 2020).
Per quanto concerne invece il Servizio navigazione si riscontra una diminuzione del numero di natanti immatricolati passando dai 6'666 del 2020 ai 6'560 del 2021, ovvero 106 unità in meno, corrispondenti a una diminuzione del 1,59%. È per contro aumentato il numero dei collaudi eseguiti (dai 1'311 del 2020 ai 2'318 del 2021, ovvero il 76,81% in più) come pure le licenze di condurre rilasciate (510 nel 2021, con un aumento del 18,6% rispetto alle 430 del 2020).
I dati dell’Ufficio giuridico confermano sostanzialmente il volume di pratiche dell’anno precedente. Il numero complessivo delle decisioni emanate nel 2021 è stato di 59'754 (+0,32% rispetto al 2020). Complessivamente il dato statistico rilevato nel 2021 conferma la flessione, già registrata nel 2020, delle segnalazioni d’infrazioni alle norme della circolazione di competenza dell’Ufficio giuridico nel periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19.
I collaudi eseguiti sono aumentati del 14%, passando da 55’424 a 63'137. Nonostante vi sia stato un marcato incremento non sono ancora stati raggiunti i livelli del biennio 2018-2019, questo anche perché parte delle risorse sono state impiegate recupero degli esami di guida non eseguiti nel 2020 in ragione della pandemia, la quale – a causa delle misure per garantire un adeguato distanziamento sociale – ha pure influito sul numero di collaudi effettuati.
Gli esami di guida teorici nel 2021 sono stati 7'217 contro i 6'670 del 2020 (+547) mentre sono stati eseguiti 10'284 esami di guida pratici contro gli 8'415 del 2020 (+1'869).
Per quanto riguarda il contatto con i cittadini, il 2021 è stato il terzo anno completo al Contact Center con l’utilizzo del nuovo sistema IVR (Interactive Voice Response - Risposta Vocale Interattiva). I benefici sono stati evidenti con un miglioramento della gestione del flusso delle telefonate che ha permesso di ridurre i tempi d’attesa per l’utenza a fronte delle 930 chiamate giornaliere medie. Ulteriore dato significativo per quanto attiene all’orientamento del servizio reso al cittadino è la quasi totale eliminazione del tempo di attesa agli sportelli del Servizio immatricolazioni grazie all’implementazione del sistema di appuntamenti, incontrando la soddisfazione di gran parte dell’utenza unitamente all’inoltro di pratiche per posta con la garanzia di evasione in 24 ore.
Le aste online – introdotte a partire da inizio maggio 2017 – hanno garantito un introito nel 2021 di Fr. 633’300, mentre l’introito della vendita targhe a prezzo fisso ammonta a 225’400 franchi, per un totale complessivo di 860’945 franchi. Risultato superiore ai 734’990 franchi del 2020, annata in cui il sito per la vendita era stato disattivato per alcuni mesi. Come già per le aste tradizionali, parte degli introiti viene devoluto ai programmi di prevenzione “Strade sicure”, “Acque sicure” e “Montagne sicure” del dipartimento delle istituzioni.
La formula di calcolo dell’imposta di circolazione 2021 delle automobili non ha subito modifiche rispetto a quelle del 2019 e 2020, poiché il Messaggio licenziato dal Governo per la modifica della formula dell’imposta di circolazione è pendente in Gran Consiglio dal 2019. Anche i coefficienti bonus/malus sono rimasti invariati, permettendo di mantenere la riduzione complessiva del gettito di oltre cinque milioni di franchi rispetto all’ipotetico gettito senza la modifica di questi parametri, come già nel 2019 e nel 2020.