Si tratta comunque di un tratto stradale in cui si verificano numerosi incidenti. Le autorità sono in cerca di soluzioni
COIRA - Per il Consigliere di Stato Mario Cavigelli la circonvallazione del villaggio di Le Prese (GR) non è prioritaria. Tuttavia si stanno cercando soluzioni per migliorare ulteriormente la sicurezza, soprattutto per i motociclisti quando la strada e i binari sono bagnati.
Alla domanda posta dal Gran Consigliere Pietro Della Cà (UDC Brusio), riguardante l'annosa problematica dei numerosi incidenti stradali che ogni anno si verificano lungo la strada del paese di Le Prese, ha risposto oggi il capo del Dipartimento delle infrastrutture, energia e mobilità Mario Cavigelli durante l'ora delle domande al Parlamento retico.
Da sempre questo tratto di strada è percorso sia dal treno che da automobili, motociclette e biciclette. Ogni anno si verificano alcuni incidenti, quasi sempre con il coinvolgimento di moto che scivolano sui binari bagnati. A volte sono incidenti gravi, anche mortali.
Cavigelli ha spiegato che il Cantone è ben cosciente della problematica e che le demarcazioni e le segnaletiche non sono sufficienti per rendere sicura la strada. Prossimamente lungo quel tratto di strada saranno risanati i binari della Ferrovia retica. In tale occasione, e con la collaborazione dell'Ufficio tecnico cantonale, si cercherà di migliorare ulteriormente la sicurezza.
A lungo termine si sta pensando alle due varianti possibili: quella di spostare la ferrovia o quella di spostare la strada. Laconicamente ma con dispiacere, Cavigelli ha parlato di tempi molto lunghi e di probabili altre priorità a livello cantonale.
Alle spiegazioni del Consigliere di Stato, ha replicato brevemente il deputato e podestà (sindaco) di Poschiavo Giovanni Jochum (PLR Poschiavo), in sostituzione dell'ammalato Della Cà: «Gli abitanti di Le Prese sono molto preoccupati. Per loro, per la valle l'unica soluzione è una circonvallazione. La Valposchiavo non si accontenta più di queste misure "palliative" messe in atto negli ultimi anni».