La Città raccoglie computer di seconda mano presso aziende e istituzioni e li presta gratuitamente ai cittadini.
Il cittadino può scegliere il riuso sia per necessità economiche che per motivazioni legate alla sostenibilità.
LUGANO - Promuovere la cultura del riuso, della solidarietà e della diffusione delle conoscenze informatiche. È questo lo scopo del progetto eQuiD, attraverso il quale la città di Lugano raccoglie computer usati, ma ancora in buono stato, e li mette gratuitamente a disposizione dei cittadini.
L’obiettivo è raccogliere, rigenerare, valorizzare e distribuire gratuitamente computer usati provenienti da aziende e istituzioni e consegnarli ai cittadini che hanno interesse e necessità di avere un computer, ma non un computer qualunque, bensì un dispositivo sostenibile e a basso impatto ambientale.
Il servizio eQuiD nasce dalla volontà della Città, su impulso del laboratorio urbano Lugano Living Lab e grazie al coordinamento della Divisione Socialità, di sensibilizzare la cittadinanza ai temi del digitale e della sostenibilità. L’accesso al mondo del digitale «richiede infatti l’utilizzo di dispositivi elettronici che necessitano di essere mantenuti e spesso aggiornati, contribuendo a generare il cosiddetto “e-waste”, ovvero i rifiuti elettronici. Il continuo aumento dei dispositivi elettronici e la loro repentina obsolescenza rischiano inoltre di incrementare progressivamente il divario digitale che consiste nella disparità tra chi può avere un dispositivo elettronico e possedere le competenze per utilizzarlo in maniera consapevole ed efficace e chi ne è escluso». eQuiD affronta questi aspetti di sensibilità ambientale e sociale proponendo un servizio ai cittadini che hanno necessità di un computer, ma preferiscono il riuso all’acquisto. Le motivazioni possono essere sia economiche che ambientali, sottolinea la Città.
Come funziona il servizio eQuiD
La raccolta dei computer: una chiamata alla solidarietà per la comunità.
Il servizio eQuiD apre a nuove collaborazioni tra l’amministrazione e le aziende e gli enti del territorio che hanno dei computer ancora in buono stato, che non utilizzano più, e vorrebbero metterli a disposizione della cittadinanza. Si cercano aziende o istituzioni che possano donare i loro dispositivi dismessi al servizio eQuiD della Città.
La rigenerazione dei computer: un’attività di sicurezza e professionalità.
La consegna di un computer comporta un controllo tecnico per assicurare che ogni computer funzioni professionalmente con software base installati ex novo, e che siano eliminati in maniera certificata i dati personali del precedente utilizzatore.
La valorizzazione dei computer: ogni computer eQuiD racconterà una storia.
La parte esterna dei computer verrà personalizzata con grafiche disegnate da artisti locali. Ogni dispositivo diventa così un veicolo di promozione dell’arte digitale del territorio.
La distribuzione dei computer: un centro ufficiale della Città di Lugano.
Il coordinamento del progetto eQuiD e la distribuzione dei computer viene svolta dalla Divisione Socialità. I computer sono donati alle cittadine e ai cittadini nella forma del comodato d’uso, ovvero sono prestati dalla Città di Lugano a titolo gratuito e senza scadenza a chi ne fa richiesta, a dipendenza delle disponibilità del servizio. I computer non più utilizzati andranno riconsegnati alla Città.
Per scoprire il progetto, richiedere un PC e/o per donare i propri dispositivi: www.digitaleconsapevole.ch/equid