Le FFS hanno presentato il progetto d'orario 2023. Diverse le novità, anche per i viaggiatori ticinesi.
Gli studenti universitari potranno usufruire di un nuovo collegamento diretto. Fra le note dolenti, il primo treno IC2 della domenica da Bellinzona a Zurigo, che verrà soppresso.
BELLINZONA - Dopo il parziale confinamento dovuto alla pandemia, i viaggiatori stanno tornando a utilizzare sempre di più i trasporti pubblici. Per far fronte a questa crescente domanda, a partire dall'11 dicembre le FFS amplieranno ulteriormente la propria offerta. «Dato che soprattutto il traffico del tempo libero sta vivendo una crescita incoraggiante, le FFS intendono potenziare in particolare questo settore e renderlo più flessibile», viene sottolineato dalle ferrovie federale. Sono infatti previsti nuovi collegamenti diretti verso le regioni turistiche, ad esempio in direzione del Ticino, e dalla Svizzera romanda ai Grigioni.
L'offerta sarà ampliata sull’asse del San Gottardo nel fine settimana, in particolare durante i mesi estivi, con treni supplementari il venerdì da nord a sud e la domenica nella direzione opposta. Inoltre, grazie a ulteriori collegamenti diretti, i viaggiatori raggiungeranno più comodamente diverse regioni turistiche. Anche l’offerta di collegamenti internazionali sarà leggermente ampliata. Poiché la domanda di traffico pendolare è ancora al di sotto del livello pre-pandemia, nella Svizzera tedesca le FFS prevedono di rinunciare ad alcuni treni poco utilizzati o per i quali sono a disposizione valide alternative. Questo consentirà alle FFS di risparmiare anche sui costi, in linea con gli obiettivi economici concordati con la Confederazione.
Le principali novità che riguardano il Ticino:
Le principali novità a livello nazionale:
Le principali novità per i viaggi internazionali:
Progetto d’orario online dal 25 maggio 2022
Il 25 maggio 2022, l’Ufficio federale dei trasporti avvierà la procedura di consultazione del progetto d’orario 2023 su www.progetto-orario.ch. È possibile inviare richieste e segnalare eventuali incongruenze nei progetti d’orario fino al 12 giugno 2022.
Le prese di posizione dovranno essere trasmesse tramite il modulo online direttamente ai servizi cantonali competenti per i trasporti pubblici. Questi ultimi le esamineranno e, se possibile, ne terranno conto da subito oppure le considereranno per la pianificazione dell’orario dei prossimi anni.