Il Dipartimento del territorio propone delle misure concrete per sensibilizzare sul tema della salvaguardia delle api.
TICINO - La salute delle api è critica. Le popolazioni sono in netto calo e si calcola che una specie su due sia minacciata di estinzione. L'allarme arriva direttamente dal cantone che, all'occorrenza della Giornata mondiale delle api (il 20 maggio), promuove delle misure concrete con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema della salvaguardia delle api. Questi impollinatori devono essere protetti in quanto rappresentano un valore inestimabile per l’ambiente, la conservazione della biodiversità e l’impollinazione delle specie vegetali.
La principale causa della loro scomparsa è rappresentata dall’attività umana e dal conseguente acceleramento del cambiamento climatico. Le api faticano ad attingere alle risorse necessarie al loro nutrimento a causa della mancanza di prati da fieno, della frequenza dei tagli meccanici dell’erba, delle pratiche dell’agricoltura intensiva e dell’uso di pesticidi.
Misure concrete per la salvaguardia delle api - Il Dipartimento del territorio ha fornito le linee guida ai comuni ticinesi affinché si possa esentare gli apicoltori dalla richiesta della licenza edilizia per la posa di un determinato numero di arnie. Inoltre è esclusa dall’obbligo di licenza la posa di al massimo trenta arnie, al di fuori della zona edificabile. In questo modo si intende agevolare l’importante attività degli apicoltori.
Tuttavia, il comportamento individuale adottato da ogni cittadino - fa notare il Cantone - può contribuire in maniera altrettanto importante. Ad esempio, praticando il giardinaggio è importante evitare qualsiasi prodotto fitosanitario e, se necessario, prediligere prodotti biologici. «Oltre a queste misure - si legge nella nota stampa diramata in mattinata - è bene prediligere un prato fiorito rispetto a un tappeto verde, una siepe mista informale rispetto a una squadrata composta da una sola specie ed evitare spianate di ghiaia o cemento, ma usare un po’ di terra nuda o sabbia. Inoltre bisogna ricordarsi che anche gli insetti, nel loro piccolo, bevono, quindi se possibile inserire una fonte d’acqua in giardino con uno stagno con rive dolci o una fontanella (molto gradita agli uccelli), ma attenzione alla zanzara tigre che può proliferare nelle acque stagnanti. Evitare l’impiego d'insetticidi contro gli adulti di zanzara tigre: questi prodotti, oltre a rilevarsi non efficaci per il controllo delle zanzare, possono risultare estremamente nocivi per le api».