Dopo due anni i mentori di Pro Juventute sono tornati a riunirsi lo scorso 22 maggio.
BELLINZONA - Dopo due anni di lontananza, tutti i volontari ticinesi del Progetto Mentoring sono tornati a riunirsi domenica 22 maggio accolti dal Canta Storie Luca Chieregato, che ha raccontato loro sette novelle legate al «potere trasformativo che l'essere umano possiede». Una qualità, questa, che ogni mentore - termine che si ispira al nome del vecchio saggio al quale Ulisse affida proprio figlio Telemaco nell'Odissea - deve mettere in gioco nell'aiutare ragazzi tra i 15 e i 25 anni in momentanea difficoltà.
Le testimonianze - Il progetto di Pro Juventute ha aiutato molti ragazzi da quando è nato, ormai quattordici anni fa. «Penso che sia stata una grande esperienza, in quanto non è niente di formale e la mia Mentore è stata una buona amica e, nei momenti bui, una buona spalla», racconta una ragazza di 24 anni. «Pensavo d'interrompere il mio apprendistato di meccatronico perché il garage in cui lavoravo ha chiuso. Grazie al progetto Mentoring ho avuto la possibilità di reinserirmi. Mi sono diplomato, facendo anche la maturità professionale, e l’anno prossimo comincerò l’università», gli fa eco un 20enne.
Si cercano volontari - Testimonianze che certificano l'importanza del progetto e più in generale della figura di mentore. «Tra il mentore e il suo assistito si instaura una relazione di fiducia che è fondamentale e che permette di lavorare sull’autostima del giovane». Ed è proprio per questo prezioso contributo ai nostri giovani in difficoltà, che Pro Juventute cerca nuovi volontari per le sedi di Biasca, Bellinzona e Locarno. «Il mentore - precisa la responsabile della sede Bellinzonese Nadia Holenstein-Notari - segue una formazione continua per la durata del suo volontariato. Questa è un supporto che permette a chi si mette a disposizione dei giovani di acquisire nuove nozioni ma soprattutto di essere aiutato durante momenti sensibili nei percorsi che i ragazzi stanno vivendo. Chi fosse interessato mi contatti via email scrivendo a nadia.holenstein@projuventute.ch».
Nato nel 2008 - Il Progetto Mentoring è stato elaborato in sinergia tra la Divisione dell’azione sociale e delle famiglie, il Municipio di Locarno e Pro Juventute nel 2008. Il principio fondamentale del Progetto Mentoring si basa sul fatto che nella società odierna molti giovani non trovano all’interno della loro rete primaria delle adeguate figure d'identificazione. Attualmente il progetto si svolge in cinque sedi: Paradiso, Bellinzona, Chiasso, Locarno e Biasca.