All'Alpe del Caviano sono iniziati ufficialmente i lavori di ristrutturazione.
Dovrebbero terminare nell’autunno del 2023, permettendo alla struttura di potere essere operativa entro fine anno.
MENDRISIO - Il progetto di Albergo diffuso del Monte Generoso prevede anche la ristrutturazione dell'Alpe di Caviano, che dopo l'ospizio del Passo del Gran San Bernardo è il rifugio alpino situato più a sud della Svizzera. I lavori sono stati presentati questa mattina alla stampa.
“Ul Cavian” si trova alla quota di 970 m. È un luogo particolarmente caro ai Momò e ancor più ai patrizi di Castel San Pietro, che sono i proprietari dei terreni e della struttura esistente, in sassi intonacati. Terminata la prima ristrutturazione nel 2013, il rifugio è stato gestito dal Patriziato. Originariamente costruito per svolgere attività agricole, è ora pronto a essere ulteriormente e interamente trasformato, così come l’edificio attiguo (un tempo era un fienile).
La ristrutturazione dell’Alpe di Caviano si inserisce infatti in un più ampio progetto «molto innovativo, ambizioso e unico nel suo genere»: l’Albergo Diffuso del Monte Generoso. «Correva l’anno 2017 quando l'Organizzazione Turistica Regionale, nella persona della Direttrice Nadia Lupi, mi contattò per sottoporre al Patriziato una proposta tesa a rivitalizzare la ricettività turistica nel grande comprensorio del Monte Generoso e in particolare sopperire alla carenza di posti letto», ha ricordato il presidente del patriziato Dario Frigerio nel suo discorso. Proposta che è stata accolta con favore e che ora si sta materializzando.
Oggi il Patriziato ha presentato ufficialmente l’avvio dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero terminare nell’autunno del prossimo anno, permettendo alla struttura di potere essere operativa entro fine anno e integrarsi definitivamente nell’offerta dell’Albergo Diffuso del Monte Generoso.