Ieri sera allo Studio Foce i neomaggiorenni sono stati ricevuti dalle autorità cittadine
LUGANO - «I diciotto anni rappresentano un momento importante nella vita di tutti noi. Ora siete dei cittadini con diritti e doveri. Per voi è giunto anche il momento di cogliere tutte le belle opportunità che si presenteranno sul vostro cammino. Siate curiosi e aperti alle novità; studiate e ampliate le vostre conoscenze: le possibilità per formarsi anche in Ticino non mancano». È con queste parole che ieri sera il sindaco di Lugano Michele Foletti ha accolto i neomaggiorenni al tradizionale incontro con le autorità cittadine.
Un incontro che ha avuto luogo allo Studio Foce, spazio che non è stato scelto a caso: da alcuni mesi, infatti, la Città mette a disposizione la sala concerti ai giovani di Lugano tre giorni alla settimana, lasciandogliela gestire autonomamente. Un'esperienza dal bilancio positivo.
La serata - a cui hanno preso parte anche il vicesindaco Roberto Badaracco e la municipale Karin Valenzano Rossi - è stata animata dal Duo Kirsch, gruppo musicale ticinese composto da Anton Jablokov (violino) e Stefano Moccetti (chitarra). I musicisti hanno suonato alcuni brani e dialogato con i giovani, raccontando con spontaneità il loro percorso formativo, la grande passione per la musica e la scelta di fare di quest’arte il loro mestiere.