È stato inaugurato ieri a Tenero il primo cartello informativo della Società Svizzera di Salvataggio Regione sud.
Maurizio Vitali, presidente della società: «Bisogna fare in modo che non si ripetano i drammi dell’anno scorso»
TENERO - Bisogna ridurre gli incidenti nei laghi. Ecco l’obiettivo della nuova iniziativa della Società Svizzera di Salvataggio Regione sud. Il progetto fonda sull’importanza di prevenire i possibili incidenti tramite l’informazione. Ieri pomeriggio è stato fatto un passo significativo in questa direzione grazie all'inaugurazione di un cartello d'informazione sulle sponde del lago Maggiore, all’altezza di Tenero. Il cartello mostra le sei regole fondamentali che il bagnante deve rispettare per evitare spiacevoli sorprese.
Una campagna capillare - «Il cartello inaugurato a Tenero è solo l’inizio» spiega Maurizio Vitali, presidente della Società Svizzera di Salvataggio Regione. «L’obiettivo è quello di collocare altre insegne simili in tutti i bagni pubblici e in tutte le zone a rischio. Alcuni luoghi sono già forniti di segnaletica ma non sempre sono ben visibili ai bagnanti» aggiunge Vitali.
La società di salvataggio vuole quindi operare una campagna capillare d'informazione in tutto il cantone. La collaborazione con i diversi comuni è centrale per la realizzazione del progetto. Saranno infatti i singoli comuni che si incaricheranno di finanziare la struttura dell’insegna. Il cartello sarà invece sempre offerto dalla Regione sud.
L’estate 2021 è stata particolarmente drammatica, il numero di vittime per annegamento è stato di nove entità. Vitali conferma che quest’anno bisogna agire in anticipo: «Per noi l’obiettivo è ridurre il più possibile questo dato attraverso una campagna estesa a tutto il cantone. Vogliamo istruire e informare più gente possibile».
Con l'arrivo del caldo intenso arriveranno sui laghi e sui fiumi molti turisti e viaggiatori. «Vogliamo rendere attenti tutti i bagnanti. La categoria più a rischio è proprio quella dei turisti». I cartelli informativi sono quindi stati tradotti nelle lingue nazionali e in inglese. Il presidente annuncia anche che si sta lavorando per aggiungere informazioni in ucraino, serbo e russo per i profughi.
Regola per il bagnante