Durante una conferenza odierna, Claudio Zali ha ribadito l'importanza di agire al più presto puntando al solare
Insieme ad alcune aziende locali, il Consigliere di Stato ha illustrato i benefici di una transizione al solare da parte delle aziende nostrane
LUGANO - Il canton Ticino può vantare un numero altissimo di ore di sole all'anno, rispetto alle altre regioni di pianura del nostro Paese. Per questo motivo «è adesso il momento» di premere l'acceleratore e puntare sull'energia solare.
È questo il messaggio lanciato dal Consigliere di Stato Claudio Zali durante il secondo incontro della serie "Solare? Ora!", organizzato dal Dipartimento del territorio in collaborazione con la Camera di commercio e dell’artigianato del Cantone Ticino, tenutosi oggi a Manno.
Se su ogni edificio (di tipo industriale, artigianale e commerciale) che dispone di un tetto di almeno 300m2 venissero installati dei pannelli fotovoltaici «si riuscirebbe a produrre circa un terzo dell’energia elettrica attualmente consumata in Ticino. Un risultato che permetterebbe al Cantone di essere molto più indipendente nella produzione di energia elettrica e maggiormente rispettoso dell’ambiente», ha chiarito Zali durante l'evento.
L’incontro di oggi ha dato la possibilità a imprenditori e rappresentanti delle aziende ubicate nel Luganese di raccogliere diverse informazioni sull’iter procedurale e tecnico da seguire qualora si volesse dar seguito all’installazione di pannelli fotovoltaici. Il prossimo incontro - a data da stabilire - sarà rivolto alle aziende del Sopraceneri.
«Per dormire sonni tranquilli»
Durante la conferenza il Ceo di Gehri SA, Andrea Gehri, ha raccontato la sua esperienza positiva, evidenziando l'ottimo bilancio economico ed ambientale ottenuto da quando la sua azienda si è munita di pannelli fotovoltaici.
Andrea Prati di AIL ha invece messo in guardia gli imprenditori sull’incerto futuro dei prezzi energetici. Prezzi che in base alle attuali previsioni subiranno un importante crescita nei prossimi anni. Per Prati, «scegliere la via dell’energia solare permetterà a molti imprenditori di dormire sonni più tranquilli» dal profilo energetico.
Non mancano gli incentivi
Il Cantone si è poi ribadito presente, in particolare con gli incentivi: un impianto di pannelli fotovoltaici da 70 kW che costerebbe circa 115'000 franchi, ad esempio, verrebbe finanziato nella misura di circa 35'000 franchi sia dalla Confederazione sia dal Cantone.
Il costo dell’investimento sarebbe inoltre ammortizzato in otto anni: se l’impianto ha una durata di circa 25 anni ciò significa che per 17 anni l’azienda otterrebbe soltanto dei ricavi.
Un esempio virtuoso è stato poi presentato dal sindaco di Manno, Giorgio Rossi, che ha parlato della politica energetica dei Comuni di Agno, Bioggio e Manno, che stanno portando avanti da anni una politica incentrata sul solare, con buoni risultati: sono già stati installati 176 impianti fotovoltaici installati per una potenza totale di 4'562 kWp.