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Il lieto evento in circostanze poco liete, giovedì alla Farera. Oggi la visita della Commissione parlamentare
LUGANO - Ha partorito in una cella della Farera, dove era detenuta in via preventiva per furto. Giovedì il lieto evento (lieto per modo di dire, date le circostanze) e oggi, tempo di riprendersi, la detenuta di origine bulgara è stata visitata da tre deputati. Sulla vicenda - riferita dalla Rsi - si è infatti chinata la Commissione di sorveglianza sulle condizioni di detenzione del Gran Consiglio.
Una delegazione composta da Lara Filippini (Udc), Maruska Ortelli (Lega) e Giorgio Galusero (Plr) si è recata presso la struttura carceraria per verificare l'accaduto. La Commissione - si legge in una nota odierna - ha potuto sentire sia la donna che il personale carcerario e medico intervenuto e ritiene che «tutto si sia svolto in maniera ottimale e professionale».
L’intervento dei medici è stato «immediato» e la detenuta «non è mai stata lasciata sola». Ai tre granconsiglieri la donna - già madre di tre figli - ha confermato che «sia gli infermieri sia gli agenti le hanno prestato soccorso immediato e l'hanno assistita dall'inizio alla fine». Considerato l’aumentare del numero di donne detenute e in vista della creazione della nuova sezione femminile, la Commissione approfondirà l'argomento con la Direzione delle strutture carcerarie, il Dipartimento delle istituzioni, il Ministero pubblico e l’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi.
