Dal 25 luglio scorso, nella città di Locarno gli artisti potranno esibirsi un'ora in più rispetto a prima
L'agevolazione, che può essere richiesta attraverso un'autorizzazione, vuole favorire il turismo e incrementare il lavoro dei proprietari degli esercizi pubblici
LOCARNO - Locarno agevola le autorizzazioni per suonare di notte e la 'movida' ticinese festeggia. Dal 25 luglio scorso, le esibizioni degli artisti che vorranno suonare dal vivo a Locarno, potranno prolungarsi di un'ora rispetto a prima. In un intervista svolta all'interno del programma di Radio Ticino, "A2 NEWS", Alain Scherrer, sindaco della città, ha dichiarato che è stata modificata l'ordinanza che consentirà a locali ed esercizi pubblici di riprodurre musica e organizzare concerti live.
La decisione, presa dal Municipio, fa seguito all'interrogazione promossa da dieci consiglieri comunali lo scorso aprile. Il diritto a suonare fino a un orario prestabilito dalla legge, è stato esteso a mezzanotte. Gli spettatori avranno quindi un'ora in più a disposizione rispetto a prima per godersi la musica dal vivo. Estendendo il permesso, il Comune vuole rendere ancora più attrattiva la città di Locarno agli occhi di turisti e popolazione.
«La premessa, è che siamo una città di vocazione turistica e cerchiamo di favorire tutte quelle che sono le manifestazioni che possono far divertire i nostri turisti ma anche gli stessi cittadini», spiega Scherrer. «Questa estensione è pensata principalmente per il periodo estivo, che va da aprile a ottobre», continua il sindaco. «Le richieste, così come in passato dovranno essere soggette a un'autorizzazione rilasciata dal Municipio e dalla Polizia», conclude.
«La quiete dei locarnesi non sarà messa a rischio» tranquillizza Scherrer. Le disposizioni in vigore, per quanto riguarda schiamazzi e rumori molesti, restano invariate. Dopo la mezzanotte non sarà più possibile fare rumore. «Anche il volume di riproduzione dei brani sarà monitorata. C'è un'ordinanza federale che stabilisce quelli che sono i livelli di decibel che la musica deve avere all'interno e all'esterno di un locale. E questo, verrà monitorato sia dalla Polizia che dai proprietari degli esercizi pubblici».
La volontà è quella di favorire le attività dei locali e degli esercizi pubblici in periodi di grandi afflussi turistici. «Il Municipio è convinto sia importante sostenere i locali in modo da favorire l'organizzazione di manifestazioni musicali che siano di qualità perciò cerchiamo di estendere il più possibile le agevolazioni mantenendo comunque il rispetto della quiete pubblica», spiega il sindaco. «Speriamo da fare da "apri pista" per altri comuni, perché riteniamo che sia positivo non solo per Locarno ma per tutto il Ticino», conclude.