CANTONE/SVIZZERATicinesi in aumento, ma sempre più anziani

BELLINZONA/BERNA - La popolazione svizzera cresce e invecchia: ed è proprio il Ticino a dominare quest'ultima classifica, insieme a quella della mortalità (più precisamente, l'eccedenza di decessi rispetto alle nascite).

È quanto emerge dalle statistiche sulla popolazione nel 2021, pubblicate oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). In primis, infatti, si nota che a fine 2021 la popolazione residente permanente elvetica contava 8 738 800 persone, ovvero lo 0,8% in più dell’anno precedente. 

Nel corso dell'anno, poi, la popolazione di più di 64 anni è aumentata di 31'600 persone (+1,9%). Il 20,0% degli abitanti ha tra 0 e 19 anni, il 61,0% è in età lavorativa (20–64 anni) e il 19,0% ha superato i 64 anni.

Ticino al primo posto
In Ticino, si nota dalle cifre dell'UST, risiedono 352'181 persone (1'195 più dell'anno scorso). Inoltre, è il Cantone con la percentuale più elevata di persone dai 65 anni in su (23,4%) e dagli 80 anni in su (7,5%). Al 31 dicembre 2021, è sempre in Ticino che la quota di centenari ogni 100 000 abitanti era maggiore (40,6). 

Oltre al nostro, anche altri Cantoni però presentano una percentuale di anziani più elevata di quella dei giovani al di sotto dei 20 anni: tra questi ad esempio Grigioni, Sciaffusa, Berna, Uri o Vallese.

Più l'età avanza, poi, più le donne sono numerose. Tra i centenari, le donne sono quattro volte più numerose degli uomini (risp. 1546 e 342 persone)

Una questione di migrazione
Degli oltre otto milioni di residenti nel territorio elvetico, 6'494'600 sono cittadini svizzeri (74,3%), mentre 2'244'200 stranieri (25,7%). La popolazione svizzera è cresciuta dello 0,5% rispetto all’anno precedente, mentre quella straniera dell’1,5%.

Le migrazioni sono il principale fattore di crescita demografica. Nel 2021 la Svizzera ha registrato 165'600 immigrazioni, con un aumento dell’1,5% rispetto al 2020, di cui 22'100 riguardanti persone di nazionalità svizzera e 143'500 persone di nazionalità straniera. D'altra parte, però, il numero di emigrazioni è aumentato in modo più marcato, fino a raggiungere quota 116 800 (+6,8%).

Un altro fattore di crescita demografica è la crescita naturale della popolazione, ossia la differenza tra le nascite e i decessi. Tra il 2020 e il 2021 è praticamente raddoppiato a causa di un aumento marcato del numero di nascite (+4,3%) e a un forte calo del numero di decessi (–6,6%). Friburgo è il Cantone che presenta il saldo di crescita naturale più forte rispetto alla sua popolazione (+4,5‰) e il Ticino quello in cui l’eccedenza di decessi è maggiore (2'556 nascite, 3'118 decessi, -562).

L'aumento della popolazione in Ticino è quindi dovuto all'immigrazione: sono arrivate 9'155 persone (da altri Cantoni o dall'estero), mentre 7'287 lo hanno lasciato.