È tornata la competizione culinaria in Piazza Grande, dopo due anni di stop dovuti alla pandemia
LOCARNO - Grande successo per la settima edizione dei Campionati ticinesi del risotto, che hanno portato oltre 6mila persone a Piazza Grande a Locarno, tra venerdì sera e sabato.
Dopo due edizioni di pausa dovuta al Covid, dodici chef (provenienti anche dalla Svizzera interna) hanno quindi battagliato per diventare campioni del risotto.
A seguito dell'esame dei piatti (cottura, sapore, equilibrio) la giuria di esperti presieduta da Gabriele Beltrami (direttore GastroTicino) e Aldo Merlini (presidente OTR Ascona Locarno) ha premiato Stefano Bernasconi del Grotto Ostini di Claro, con il suo risotto al maialotto limonato (luganighetta e timo limone mantecato al formaggio d'Alpe); al secondo posto Raffaele Giannone (Bottegone del Vino, Lugano) con il Risotto al pomodorino datterino giallo, pesto e stracciatella di bufala; terzo Marino Lanfredini (Hotel Ristorante Serpiano) con il Risotto alla Novena Blu del Caseificio di Rita, con zucchine, aspretto al lampone e gocce di brasato, sfumato allo spumante Marcperler della Cantina Agriloro.
Per quanto riguarda i Gruppi di carnevale, associazioni ed enti è salito invece sul gradino più alto del podio (grazie al voto della giuria popolare) il Carnevale di Maggia Re Bacheton (Risotto con funghi porcini al profumo del pepe Vallemaggia), seguito dal Carnevale del Ghell di Ronco s/Ascona (Risotto del Ghell) e dal Club di cucina Ratatouille di Locarno (Risotto ai porri).