La richiesta interessa il comparto Saleggi-Boschetti, il ponte faunistico di Gudo e la sistemazione del fiume Cassarate
BELLINZONA - Un finanziamento complessivo di 8,953 milioni di franchi, suddiviso in cinque crediti ordinari. È la richiesta contenuta nel messaggio del Dipartimento del territorio (DT), licenziato dal Consiglio di Stato, per «il finanziamento della progettazione e della sistemazione di corsi d’acqua, per la valorizzazione e la premunizione contro i pericoli naturali relativi all’acqua, nonché per il rinnovo della rete idrometrica».
I cinque crediti riguardano la seconda fase del Parco fluviale Saleggi - Boschetti; la progettazione definitiva della sistemazione del fiume Ticino a Bellinzona, sempre nell'ambito dei comparti Saleggi e Boschetti; il nuovo ponte faunistico di Gudo; la progettazione definitiva della sistemazione del fiume Cassarate e la manutenzione straordinaria e il rinnovo della rete idrometrica nel periodo 2022-24.
Seconda fase del Parco fluviale Saleggi - Boschetti
Il comparto dei Boschetti è il secondo lotto di realizzazione della sistemazione del fiume Ticino a Bellinzona. Il progetto di Parco fluviale Saleggi – Boschetti, di cui è stata realizzata una prima parte in zona Torretta nel 2020, risponde a esigenze di sicurezza del territorio sulla tratta finale del fiume, in considerazione dell’erosione del suo letto, attualmente in corso. L’allargamento dell’alveo e l’apertura di nuove lanche, assieme al riassetto della confluenza degli affluenti, offre una valida opportunità per migliorare le condizioni ambientali e di fruibilità del corso d’acqua all’interno dell’agglomerato. Il progetto è promosso dal Consorzio Correzione Fiume Ticino e dalla Città di Bellinzona.
Nuovo ponte faunistico a Gudo
La sistemazione e l’ampliamento del fiume Ticino ai Boschetti offre l’opportunità di realizzare un nuovo passaggio faunistico lungo la strada cantonale a Gudo. L’opera, accessoria al progetto fluviale, è utile per la messa a dimora di materiale in esubero e riveste un grande interesse, sia per la protezione della fauna selvatica, sia per la sicurezza degli utenti della strada. Il finanziamento dell’opera è parzialmente a carico del settore corsi d’acqua e, per i costi direttamente riconducibili all’infrastruttura viaria, attribuito al settore strade cantonali della Divisione delle costruzioni.
Parco fluviale Saleggi – Boschetti: progettazione definitiva della sistemazione del fiume Ticino a Bellinzona
Il Consorzio Correzione Fiume Ticino e la Città di Bellinzona allestiscono la progettazione e la documentazione per le procedure autorizzative volte alla sistemazione del fiume Ticino nei comparti Saleggi e Boschetti. Il progetto permette di adeguare la sicurezza contro le piene e di migliorare nel contempo la qualità ambientale e la funzione di svago a favore dei cittadini in prossimità dell’agglomerato di Bellinzona. L’entità del contributo cantonale viene aggiornata in base alle condizioni di finanziamento annunciate dalla Confederazione.
Progettazione definitiva della sistemazione del fiume Cassarate
Il Dipartimento del territorio allestisce la progettazione per la sistemazione del fiume Cassarate, in territorio di Lugano, nel tratto che conduce dal Piano della Stampa alla foce. La nuova foce e il riassetto del fiume sul Piano della Stampa sono stati realizzati, rispettivamente, dalla Città di Lugano e dal Consorzio Valle del Cassarate e Golfo di Lugano, nel 2014 e nel 2015. Il progetto nel cuore della Città, tra il quartiere di Cornaredo e la foce, è in fase di preparazione. Le misure di protezione per ridurre il rischio in caso di piene integrano importanti elementi a favore della fruibilità nel contesto cittadino, dell’ambiente e della biodiversità in città.
Manutenzione straordinaria e rinnovo della rete idrometrica nel periodo 2022 – 2024
Il monitoraggio dei corsi d’acqua mette a disposizione gli strumenti volti a un’informazione idrologica di essenziale importanza per molte attività di carattere economico, ambientale o per salvaguardare la sicurezza della popolazione e dei beni. La sostenibilità degli interventi sul territorio richiede una pianificazione di lungo periodo. In questo senso, il monitoraggio idrologico si rivela un elemento chiave per la gestione nel presente e la prevenzione di problemi nel futuro.