Un convegno in tal senso si terrà il 3 ottobre 2022 dalle 9.00 alle 17.30 all’Auditorium Bellinzona (sede SCC)
BELLINZONA - Il tema? "Welfare e lavoro: verso nuovi modelli di integrazione". Un convegno in tal senso si terrà il 3 ottobre 2022 dalle 9.00 alle 17.30 all’Auditorium Bellinzona dell’Istituto cantonale di economia e commercio (sede della SCC). A promuoverlo sono la Città dei mestieri della Svizzera italiana, che fa capo alla Divisione della formazione professionale (DFP), in collaborazione con il Centro professionale e sociale di Cugnasco-Gerra, la Divisione dell’azione sociale e delle famiglie (DASF), la Fondazione Sirio e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
L’obiettivo è riflettere sulle sfide delle attuali politiche del lavoro volte all’integrazione di chi riscontra difficoltà occupazionale (vedi persone in situazione di disabilità o beneficiari dell'aiuto sociale). Sarà l'occasione per presentare alcune esperienze e misure messe in atto ma anche per ragionare sullo sviluppo di nuovi modelli d’integrazione alternativi, utili a creare sbocchi professionali tramite la collaborazione fra organizzazioni pubbliche, private e non profit.
Le potenzialità e le sfide delle politiche d’integrazione sono tema di interesse sia a livello scientifico (grazie a diverse ricerche condotte da parte della SUPSI e a livello europeo) sia a livello politico. Si pensi ad esempio al rafforzamento dell’obiettivo d’integrazione nell’assicurazione invalidità e nell’aiuto sociale, oppure al riconoscimento dell’impresa sociale quale elemento d’innovazione nella strategia nazionale di lotta contro la povertà.
La giornata permetterà di integrare la riflessione scientifica e politica grazie alla presentazione e alla discussione di buone pratiche a livello internazionale e locale. Un’occasione d’incontro, di dialogo e di messa in rete delle numerose esperienze esistenti.
Fra i diversi ospiti del convegno si segnalano Stéphane Emmanuelidis, presidente della Fédération Wallone del Entreprises de Travail adapté inviato dal Belgio e i rappresentanti di diverse fondazioni che presenteranno i loro progetti di impresa sociale.
Nella fase conclusiva della giornata è prevista una tavola rotonda di interesse scientifico e politico che rifletterà su come migliorare la rete territoriale, raffinare i rapporti tra imprese e istituzioni e trovare possibili incontri dialettici per un’analisi su una strategia condivisa nonché per un mercato del lavoro sempre più inclusivo.
Manuele Bertoli, direttore del DECS e Raffaele De Rosa, direttore del DSS apriranno il convegno con un intervento moderato da Amanda Pfändler, giornalista RSI incaricata di condurre l’intera giornata.