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La casa madre del Gruppo H4 Hotels ha preso provvedimenti dopo l'audit dell'Ispettorato del lavoro
LOCARNO - Era tutto reale. Maltrattamenti, minacce, pratiche di mobbing, fino ad arrivare - in un caso - a spingere un dipendente al tentato suicidio. Uno strascico di malessere che ha fatto saltare la Direzione dell'Hotel Arcadia di Locarno.
Come scrive oggi laRegione, gli esiti dell'audit intrapreso dall'Ispettorato del lavoro a seguito delle segnalazioni, riguardanti il profondo disagio della forza lavoro della struttura locarnese, hanno spinto la Direzione generale di H4 Hotels di Berlino a prendere seri provvedimenti: l'allontanamento immediato della vicedirettrice e la non conferma dell'incarico, dalla prossima stagione, per il marito direttore. I due gestivano l'albergo da due anni e mezzo.
Il doppio provvedimento è stato comunicato alle maestranze da un membro del gruppo nel corso di un incontro tenutosi a Locarno negli scorsi giorni. Decisiva ai fini dell'audit è stata la decisione di procedere con colloqui individuali, necessari - su spinta del sindacato Unia - dopo che la Direzione aveva tentato di manipolare la compilazione dei formulari sulla soddisfazione, esercitando pressioni.
