Il progetto è stato presentato questa mattina a Bellinzona.
BELLINZONA - L’Alta Vallemaggia e la Leventina collegate da una funivia: è principalmente a questo nuovo collegamento diretto tra Fusio e Ambrì che il Dipartimento del territorio affiderà i propri piani progettuali per unire le due vallate.
L'opera è stata presentata questa mattina a Bellinzona: all’incontro sono intervenuti il Presidente del Consiglio di Stato e Direttore del dipartimento Claudio Zali, il Capo Area Opere Strategiche e Presidente della Direzione Generale di Progetto, Thomas Bühler, i membri della Delegazione delle Autorità e Sindaci, rispettivamente di Lavizzara, Gabriele Dazio, Quinto, Aris Tenconi e Airolo, Oscar Wolfisberg.
Trentatré milioni di franchi: è il costo da sostenere per realizzare il nuovo collegamento funiviario che sarà lungo 8,1 chilometri e sarà disponibile tutto l'anno.
Ogni ora la funivia sarà in grado di trasportare 200 persone che in 18 minuti potranno raggiungere entrambe le località. La cabina sarà di 60 posti.
«Il collegamento funiviario costituisce uno degli elementi essenziali per un rilancio socio-economico dell'Alta Vallemaggia - spiegano dal Dipartimento del territorio - inoltre nel più altro contesto dell'Alto Ticino e del San Gottardo esso è ritenuto necessario per rendere più efficaci le misure per valorizzarne il rispettivo potenziale di sviluppo e l'attrattività turistica».
Il progetto sarà inserito nel Piano direttore cantonale.