Parte una seconda serie di misure di risparmio. Ecco i dettagli
BELLINZONA - Una seconda serie di misure di risparmio energetico per gli edifici pubblici dell’Amministrazione cantonale vanno ad aggiungersi a quelle decise a fine settembre.
In vista di una possibile penuria energetica che potrebbe colpire la Svizzera nei prossimi mesi autunnali e invernali, il Consiglio di Stato ha previsto in particolare di posticipare al 31 ottobre l’accensione degli impianti di riscaldamento negli edifici dell’Amministrazione cantonale e di sospendere l’erogazione di acqua calda sanitaria nei servizi igienici.
Al momento dell’accensione dei riscaldamenti, la temperatura nei locali durante gli orari di servizio sarà inoltre adattata al minimo previsto dalle indicazioni della SECO relative all’ordinanza 3 su lavoro, dalle raccomandazioni della Conferenza dei direttori cantonali dell’energia, dalle norme e dalle raccomandazioni dell’Ufficio federale dello sport relative agli impianti sportivi (20 gradi negli uffici e nelle scuole, 14-16 gradi nelle palestre e nelle sale fitness, 28 gradi la temperatura dell’acqua delle piscine e 22 gradi negli spogliatoi).
Il Consiglio di Stato rinnova l’invito rivolto a popolazione, aziende, istituzioni e enti di aderire alle misure di risparmio energetico.
Raccomandazioni e consigli sono pubblicati sulla pagina web della Confederazione all’indirizzo www.zero-spreco.ch, e possono essere anche ottenuti chiamando la hotline telefonica federale, raggiungibile al numero 0800 005 005.
Il Governo ricorda infine che la pagina cantonale di riferimento – www.ti.ch/penuria-energetica – viene costantemente aggiornata in base alle indicazioni più attuali.