L'Associazione consumatrici e consumatori: «Riflettere prima di firmare un contratto che comporta una spesa importante».
LUGANO - Spesso si fanno acquisti nelle fiere e molti non sanno che non esiste il diritto di revoca. A ricordarlo é l'Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana che mette in guardia i possibili acquirenti che frequentano le expo. «Con l’apertura a Lugano di Artecasa, l’ACSI ricorda che in questo genere di manifestazioni i consumatori che acquistano un articolo o firmano un contratto non hanno diritto di ritornare sulla loro decisione. Acquisti e contratti sono definitivi» scrivono in una nota.
Durante fiere e esposizioni »consumatrici e consumatori si lasciano sedurre più facilmente dall’offerta abbondante o dall’abilità dei venditori e firmano con una certa leggerezza contratti per oggetti di cui non hanno veramente bisogno o per i quali non hanno valutato attentamente le conseguenze finanziarie sul loro budget» scrive l'associazione. Spesso questa leggerezza «deriva dalla convinzione di poter ritornare sulle proprie decisioni. Purtroppo non è così».
E ricorda che «gli art. 40a e seguenti del Codice delle obbligazioni che prevedono un diritto di revoca entro 14 giorni non si applicano ai contratti conclusi durante fiere ed esposizioni. I consumatori - aggiunge - sono quindi impegnati in modo definitivo dalla loro firma o dal loro acquisto. L’ACSI raccomanda di non lasciarsi impressionare da eventuali sconti concessi in caso di firma immediata».
L’ACSI consiglia ai consumatori di riflettere e valutare attentamente prima di un acquisto che comporta una spesa importante. Il suo servizio “Infoconsumi”, aperto tutte le mattine dalle 08.30 alle 11.30, è in grado di fornire consulenze telefoniche (091 922 97 55 tasto 1) anche su questo tema.