Il nuovo contratto collettivo è stato approvato. L'orario ridotto entrerà in vigore dal 2025.
Congedi maternità e paternità estesi, invece, dal primo gennaio 2023.
BELLINZONA - Buone nuove per i medici dell'Ente ospedaliero cantonale. Dopo intense trattative, EOC e i rappresentanti dell’Associazione svizzera medici assistenti e capiclinica Sezione Ticino (ASMACT), hanno raggiunto un accordo sul rinnovo dei contratti collettivi di lavoro. Quest'ultimi entreranno in vigore il 1° gennaio 2023 e avranno una validità di 5 anni.
Per quanto concerne l’attrattività della professione e la conciliabilità famiglia-lavoro è stata stabilita, a partire dal 1° gennaio 2025, la riduzione dell’orario settimanale di lavoro dalle attuali 50 a 46 ore settimanali, incluse 4 ore di formazione strutturata.
La riforma entrerà in vigore solo dal 2025, spiega il portavoce Matteo Tessarollo, perché «nel sanitario si lavora 24 ore al giorno. L'inserimento della riduzione dell'orario nella pianificazione generale richiede perciò più tempo».
Per quanto riguarda invece la maternità, da gennaio 2023 il congedo retribuito viene esteso da 18 a 19 settimane. L'EOC offrirà inoltre ai neopapà altri cinque giorni di congedo supplementari oltre a quanto già previsto dalle nuove disposizioni di legge.
Nell’ambito della sostenibilità e mobilità, tramite direttiva interna, l’EOC concederà infine un contributo totale del 50% all’abbonamento Arcobaleno per tutti i collaboratori.