Il sindaco di Chiasso Arrigoni: «Vogliamo dare un segnale positivo ai cittadini». Novità sull’ex stabile Fernet Branca.
CHIASSO - La perdita di 1,3 milioni di franchi prevista per il bilancio preventivo 2023, in qualche modo, era prevista. Ma, nonostante il segno meno, la decisione del Municipio è stata quella di ridurre le tasse. «Cercheremo di gestire il disavanzo - commenta il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni - Però, al contempo, abbiamo deciso di abbassare il moltiplicatore di un paio di punti». La decisione, a dire il vero, era già nell’aria lo scorso anno, ma poi, a causa della pandemia, si era preferito aspettare. «Nelle ultime settimane - precisa Arrigoni - abbiamo visto aumentare tutto, dai costi energetici all’inflazione. Quindi, abbiamo voluto dare un segnale positivo ai nostri cittadini».
La decisione è figlia di alcune promozioni immobiliari in corso nella città di frontiera. «Intanto - aggiunge Arrigoni - l’area ex Fernet Branca, 11mila metri quadrati, sarà sul mercato il prossimo anno». I lavori, cominciati a febbraio del 2021 dal gruppo luganese Axim, prevedono la costruzione di un nuovo centro commerciale e amministrativo. L’intervento, nelle intenzioni del Municipio, sarà in grado di cambiare radicalmente l’aspetto della “porta sud” di Chiasso e del Ticino. Le ultime informazioni dicono che l’80% dello stabile è già affittato o venduto. «Questa notizia - conferma il sindaco - ci ha dato un po’ di margine per abbassare il moltiplicatore». Un altro elemento riguarda l’energia elettrica: l’Age, società di cui il Comune di Chiasso detiene la totalità del capitale azionario, si è «mossa per tempo e, in questi due anni, per le economie domestiche, ha acquisito una buona copertura di energie elettrica. Per questo, credo che l’aumento dei costi sarà, per i nostri cittadini, il più contenuto del Cantone».