Il gruppo "Momò legati alle proprie tradizioni" contesta la scelta e un'interrogazione è già arrivata in Municipio
MENDRISIO - Il carnevale va alla fiera del bestiame. E ad alcuni il fatto non va giù. Un gruppo denominato "Momò legati alle proprie tradizioni" ha contestato in uno scritto la scelta della Città di Mendrisio di accogliere alla fiera di San Martino un capannone del Rabadan. Massimiliano Robbiani (Lega) e Simona Rossini (Lega) hanno colto l'occasione per inviare in Municipio un'interrogazione a riguardo.
Stando a quanto scrivono i due leghisti, e a quanto denunciato dai "Momò legati alle proprie tradizioni", sarebbe stato violato il punto 12 del regolamento di iscrizione all'evento in quanto vi è indicato che non saranno concesse autorizzazioni a buvette e mescite di enti con sede fuori da Mendrisio. Robbiani e Rossini scrivono «che la scelta è poco azzeccata» e che «le due realtà sono poco affini tra di loro».
I due vorrebbero quindi sapere dalla Città di Mendrisio se per accogliere un capannone del Rabadan siano state escluse delle società del Mendrisiotto e se il fatto di accogliere una realtà tanto forte come il carnevale di Bellinzona non andrà a nuocere gli introiti delle associazioni ben più piccole di Mendrisio.