Ogni giorno, finita la scuola, il caos. Il Municipio di Cadempino: «Siamo a conoscenza del problema»
CADEMPINO - Puntualmente, ogni giorno, all’esterno delle scuole sul territorio di Cadempino si manifestano degli scenari indecorosi, con macchine posteggiate ovunque: sui marciapiedi, in doppia fila e persino in strada.
«Alcuni cittadini hanno segnalato già da settembre che ci sono problemi di viabilità causati da genitori che portano i loro figli a scuola posteggiando in modo poco ortodosso» segnala a Tio/20 Minuti Giacomo Riccardi, presidente della sezione Lega-UDC di Cadempino e consigliere comunale.
Eppure in passato erano stati fatti dei passi per provare a cambiare la tendenza alle scuole elementari: era stato creato il pedibus e anche dei pulmini per la parte alta del Comune. «Entrambe le opzioni sono state soppresse (i pulmini solo in parte, ndr.) per la scarsa affluenza, siccome si continua a dare la possibilità a tutti i genitori di arrivare a scuola in auto».
«Disagi e pericoli»
Il problema riguarda non solo la scuola elementare di Via delle Scuole (consortile con Lamone), ma anche una nota scuola privata con sede in Via Ponteggia. «A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, mi sono recato sul posto e sono rimasto un po’ basito: ci manca poco che posteggiano sulle scale!» racconta Riccardi. Tutto questo nell’ora di punta serale: «Si mettono sulla strada in Via Ponteggia, che è bidirezionale, trasformandola in senso unico: non ci si può più incrociare, ci sono aziende e privati che fanno capo a quella strada a cui la situazione crea disagio». Ad esempio camion che non riescono a raggiungere le aziende per fare le consegne, oppure auto che percorrono quel tratto di strada e che sono costrette a fare retromarcia per lunghi tratti se nell’altro senso sopraggiunge un veicolo. «Tutta questa situazione è potenzialmente pericolosa per tutti gli utenti della strada».
In ogni caso, Riccardi ha già scritto al Municipio ad inizio ottobre, offrendosi anche di creare un gruppo intercomunale di lavoro (che coinvolgesse anche i genitori) per affrontare il problema e per capire cosa spinga così tanti genitori a venire in auto. Da allora, però, «nulla è cambiato».
«Problema noto»
Da noi contattato, il Municipio di Cadempino ha confermato che il problema è noto, e che una valutazione «in stretta collaborazione con la polizia» è in corso. Proprio a tal riguardo, «vi sarà una riunione prossimamente, anche con i responsabili della scuola». Anche per le elementari in Via delle Scuole (dove Cadempino è co-proprietario con il Comune di Lamone) si stanno discutendo soluzioni.
In ogni caso, per smuovere le acque più rapidamente, Riccardi sta ora preparando (insieme al capogruppo Andrea Guerra) un’interpellanza sul tema, per capire come il Comune intende affrontare la situazione con misure concrete a breve termine.