Saranno due le serate del carnevale di Locarno, che non avrà più luogo in concomitanza con il Rabadan.
LOCARNO - Dopo due anni stop forzato la Stranociada torna ad animare Locarno. La macchina organizzativa, fa sapere il Comitato, è ormai partita e sta lavorando a pieno regime per presentare un carnevale di tradizione ma rivisto
in una nuova luce.
Si passa infatti da una a due nottate di festa, venerdì 3 e sabato 4 febbraio, in Città vecchia, per concludere domenica 5 febbraio con la tradizionale risottata in Piazza Grande.
Questa edizione si svolgerà inoltre con un anticipo di due settimane rispetto agli anni pre-pandemici, e quindi non sarà più in concomitanza con il Rabadan.
Non mancheranno però le numerose tradizioni consolidate negli anni: dal concorso delle maschere in Piazza Sant’Antonio, all’animazione nelle tendine allestite dalle varie associazioni giovanili del locarnese, alla risottata benefica presso il centro di accoglienza Casa Martini.
Il costo del biglietto sarà di 20 franchi per il venerdì sera e 25 per il sabato, mentre il pass per entrambe le serate verrà venduto a 40 franchi. Acquistando la prevendita, disponibile dal 1°dicembre al 20 gennaio, si risparmiano cinque franchi.
La risottata domenicale sarà invece un evento aperto a tutti. Protagonisti, oltre al risotto, saranno la lotteria con ricchi premi e l’intrattenimento con le guggen ticinesi.