In piazza, per la prima volta, il "Movimento contro l'aumento delle casse malati e contro i regali ai ricchi".
BELLINZONA - «Contro l'aumento dei premi di cassa malati, contro la mercificazione della salute e contro la scandalosa politica del Parlamento ticinese e delle Camere federali», colpevole di «regalare milioni di franchi ai ricchi, lasciando chi non arriva a fine mese nell'angoscia e nella disperazione».
Sono, in estrema sintesi, le motivazioni che hanno portato, oggi pomeriggio, una ventina di persone a Bellinzona. La manifestazione è stata organizzata dal "Movimento contro l'aumento delle casse malati e contro i regali ai ricchi" cui aderiscono varie sigle politiche e sindacali. Si tratta della prima azione proposta dal gruppo. La protesta si è tenuta in due punti distinti: la sede di una Cassa malati (la Swica) e il palazzo governativo. Sono stati depositati davanti all'entrata, in maniera provocatoria, diversi pacchi dono.
«È stato una sorta di flash mob - ha spiegato Rocco Vitale, membro del comitato promotore - prima, siamo andati di fronte alla sede di una cassa malati per denunciare i premi eccessivamente alti. Poi, ci siamo diretti verso palazzo delle Orsoline: al posto di prendere decisioni per sgravare il ceto medio basso, visto anche il caro vita generalizzato, si fanno regali ai benestanti».
Al movimento aderiscono Fa, Giso, Uss, Unia, Vpod, La scintilla, Mps, Giovani Verdi, Ps, Pc e Pop.