L'incontro è servito anche per sottolineare gli impegni profusi in un contesto di instabilità con incombenti minacce sovranazionali
BELLINZONA - Come da tradizione, negli scorsi giorni e presso il Tribunale penale federale di Bellinzona, ha avuto luogo la cerimonia annuale della Polizia cantonale. Presenti all'evento la Presidente del Gran Consiglio Luigina La Mantia, il Direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, il Presidente del Tribunale penale federale Alberto Fabbri e il Procuratore Generale Andrea Pagani.
È stata l'occasione per presentare i nuovi assunti, sia uniformati sia amministrativi, come pure per sottolineare i traguardi raggiunti da chi ha seguito specifici percorsi formativi.
Durante gli interventi è stato sottolineato l'impegno profuso dagli appartenenti al Corpo della Polizia cantonale, che in un contesto di instabilità con minacce sovranazionali che incombono, si trova ad affrontare costantemente nuovi e impegnativi compiti a garanzia della sicurezza della popolazione. In questo ambito è da poco in corso un adeguamento parziale della struttura organizzativa, derivante dalla strategia "Visione 2025", suffragato dalle nuove esigenze operative e strategiche. In seno allo Stato maggiore si prevede la creazione di un Responsabile di settore (Funzionario Dirigente), che sarà a capo del Servizio progetti e processi.
In seno alla Gendarmeria invece, nell'ottica di ottimizzare la struttura organizzativa e di condotta e contestualmente ai pensionamenti di due Ufficiali, «è stato deciso di adeguare la configurazione dei reparti procedendo all'assegnazione del I e del II Reparto di Gendarmeria, che rimarranno attivi con le loro specifiche nomenclature regionali, al settore Sottoceneri, nonché dei Reparti III e IV al settore Sopraceneri» ha evidenziato il Comandante Matteo Cocchi. Nel contesto di questa revisione è stata stabilita una rotazione parziale degli Ufficiali, sulla base di richieste scaturite da un dialogo costruttivo a livello del Consiglio di direzione del Corpo, la quale è già in corso e che terminerà il prossimo aprile. Rotazione che avrà la seguente configurazione finale:
- capitano Georges Locatelli, Ufficiale responsabile del Sottoceneri (I e II Reparto di Gendarmeria);
- capitano Antonio Ciocco, Ufficiale responsabile del Sopraceneri (III e IV Reparto di Gendarmeria);
- capitano Andrea Wehrmüller, Ufficiale responsabile del Centro di Cooperazione di Polizia e Doganale (CCPD) di Chiasso;
- capitano Christophe Cerinotti, Ufficiale responsabile della Sezione della formazione;
- capitano Cristiano Nenzi, Ufficiale responsabile del V Reparto Stradale.
Nel suo intervento il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha ringraziato il Corpo della Polizia cantonale per i buoni risultati raggiunti anche nel corso del 2022. Prevenzione della criminalità, mantenimento dell'ordine e repressione a favore della sicurezza di tutta la cittadinanza, in un contesto sempre più impegnativo. In quest'ottica, ha sottolineato Norman Gobbi, la Polizia cantonale ha saputo affrontare sia il lavoro ordinario, sia il lavoro straordinario, come l'organizzazione della Conferenza internazionale sull'Ucraina (URC2022), svoltasi a Lugano. Ha terminato il suo saluto con gli auguri per le ormai prossime festività natalizie e soprattutto per un 2023 ricco di soddisfazioni professionali e personali.