Il Laboratorio cantonale ha analizzato campioni di salmone affumicato, paté e terrine. Poche le non conformità
LUGANO - Salmone affumicato, paté e terrine rappresentano un must delle feste natalizie. Sono però prodotti pronti al consumo facilmente deperibili e che costituiscono terreno favorevole per la crescita di Listeria monocytogenes, un batterio in grado di causare la listeriosi, tossinfezione alimentare pericolosa soprattutto per le donne in gravidanza, le persone immunodepresse, i bambini piccoli e gli anziani.
Per questi motivi, il Laboratorio cantonale, anche quest'anno, ha condotto una campagna analitica volta a verificare la qualità microbiologica dei prodotti tipici delle festività natalizie.
Nei mesi di novembre e dicembre sono stati prelevati 26 campioni presso 16 attività distribuite su tutto il territorio cantonale: 14 campioni di prodotti a base di pesce (crudo, affumicato), 5 campioni di paté e 7 campioni di altri piatti della gastronomia (vitello tonnato, zampone precotto, ecc.).
Fortunatamente in nessuno dei campioni è stata riscontrata la presenza di agenti patogeni quali L. monocytogenes o Salmonella spp. Tuttavia, in 7 campioni (27%) è stato constatato il superamento di uno o più valori microbiologici di riferimento per la verifica della buona prassi procedurale previsti dalle linee direttive settoriali quali i germi aerobi mesofili e le Enterobatteriacee.
Queste non conformità indicano lacune nei processi produttivi o di conservazione del prodotto (in particolare la gestione delle temperature o un periodo di conservazione troppo lungo), ma non comportano di norma un rischio diretto sulla salute del consumatore.
Le altre analisi
Insalate preconfezionate e pronte al consumo
Il Laboratorio cantonale si è occupato anche di analizzare altre tipologie di alimenti. Tra questi le insalate preconfezionate e pronte al consumo. Dei 30 campioni presi in esame (di origine ticinese, d’oltralpe ed estera) un campione d’insalata a base esclusivamente di verdure crude è risultato non conforme per il superamento del valore di riferimento per Escherichia coli. Un altro campione di insalata miscelata con altri ingredienti ha mostrato una presenza di stafilococchi coagulasi-positivi superiore ai livelli di norma.
Pesci, molluschi e crostacei
Globalmente positivo anche il bilancio dei test su pesci, molluschi e crostacei. Nei 21 campioni analizzati sono risultati soddisfacenti sia lo stato igienico delle strutture che la caratterizzazione dei prodotti controllati. Per contro, 2 campioni di ghiaccio su 6 prelevati sono stati giudicati di qualità microbiologica insoddisfacente, indicando delle mancanze nella sanificazione delle macchine del ghiaccio o delle vasche di contenimento.
Formaggi freschi e molli
Infine, il Laboratorio cantonale ha prelevato 21 campioni di formaggi freschi e molli di origine estera. Di questi, 15 erano a base di latte bovino e 6 di latte di origine ovina, caprina o mista. In nessun campione è stata rilevata la presenza di agenti patogeni quali Listeria monocytogenes e Salmonella spp. Uno solo è risultato non conforme per l’eccessiva presenza di Escherichia coli (formaggio a base di latte bovino).