Presentata oggi a Magadino la strategia per questa stagione, con un accento particolare sulla minaccia valanghe
LOCARNO - Con le prime nevicate, si torna a parlare di sicurezza in alta montagna con il progetto di prevenzione “Montagne Sicure”, promosso dal Dipartimento delle istituzioni. Le novità sono state presentate oggi in mattinata alla Base Rega Ticino di Magadino.
Un'annata invernale iniziata «in controtendenza rispetto allo scorso anno, senza neve. Di conseguenza, pure buona parte della sensibilizzazione prevista dal progetto Montagne sicure è stata accantonata o fortemente ridotta. Ma non proseguirà così: saranno, infatti, riproposte diverse attività, in particolare le apprezzate giornate di prevenzione sul terreno in stretta collaborazione con i partner di progetto».
Da qui la presentazione delle nuove collaborazione con gli Avalanche Training Center, due centri di formazione sulle valanghe, presenti ad Airolo Pesciüm e alla Capanna Piansecco in Valle Bedretto. Un sodalizio, questo, ancora più di rilievo dopo le recenti disgrazie accadute al San Bernardino.
Fra gli altri enti coinvolti nella sensibilizzazione vi sono partner di lungo corso, come: CAS, FAT, Guide alpine, Soccorso alpino, Capanne alpine, Gruppo Ricerche e Constatazioni della Polizia cantonale, Gruppo Valanghe Cantonale e MeteoSvizzera.
Nel suo intervento, il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha sottolineato «come il progetto – grazie a tutte le competenze e sensibilità di cui ha potuto avvalersi nel corso del tempo – ha saputo meritarsi una credibilità ed elevarsi a riferimento (assieme ad altri) della sicurezza in montagna, sia in estate sia in inverno. Un fatto che può – si spera – aiutare a ridurre gli infortuni e gli incidenti, in un periodo in cui l’interesse per la montagna è in forte espansione».
All’incontro con la stampa svoltosi in mattinata erano presenti anche Alessandro Lava, Presidente della Commissione Montagne sicure; Paolo Menghetti, Capo Base Rega Ticino; Massimo Bognuda, membro della Commissione Montagne sicure e Responsabile delle guide alpine; Mattia Soldati, Coordinatore Gruppo Valanghe Cantonale; Tiziano Schneidt, Presidente Soccorso alpino Sezione Ticino; Stefano Mariani, Responsabile Gruppo Ricerche e Constatazioni della Polizia cantonale e Nedy Sbardella, Presidente Ticino Snowsports.