Roberto Badaracco: «Chiediamo pazienza alla popolazione, ma il risultato sarà eccezionale»
LUGANO - Lunedì partiranno i lavori preliminari per il cantiere della nuova Arena Sportiva di Lugano, parte integrante del progetto del Polo Sportivo e degli eventi (approvato dal popolo nell'ormai lontano novembre del 2021).
Oggi in conferenza stampa il Sindaco Michele Foletti, il Vicesindaco Roberto Badaracco e la Municipale Cristina Zanini Barzaghi hanno aggiornato la popolazione sull'evoluzione del cantiere, che durerà fino a fine decennio e che prevede «lo spostamento di alcune importanti infrastrutture».
I lavori per il PSE, come noto, saranno divisi in tre tappe: lo Stadio nel biennio 2023-2025, i contenuti complementari come le torri nel periodo 2025-2028 e il Palazzetto dello sport tra 2024 e 2026.
Come si inizia?
«Finalmente si parte», ha commentato a riguardo il Sindaco Foletti, «dopo tanto lavoro preparatorio, dopo il referendum e le discussioni in Consiglio comunale e con il Cantone, partono questi lavori importanti». Inevitabilmente, ci saranno dei disagi, «ma nel corso dell'anno prossimo vedremo anche spuntare i primi frutti di questo cantiere».
Dopo aver ringraziato tutti i partner attivi nel progetto di riqualifica, Cristina Zanini Barzaghi ha illustrato le tre tappe, spiegando che il cantiere durerà fino al 2029 ed entrando più nel dettaglio sui lavori preliminari, ovvero cosa succederà nei prossimi mesi.
«Nel corso dei prossimi otto-nove mesi verranno realizzati tre oggetti: lo spostamento delle canalizzazioni e un potenziamento infrastrutturale, la realizzazione di un edificio provvisorio alla Gerra e uno stadio provvisorio. Sono tutti lavori preliminari (ma molto importanti) che influiscono solo leggermente sulla mobilità».
Per realizzare il tutto si lavorerà con un grosso cantiere lungo il fronte sud (il parcheggio alberato, quello che sarà un giorno la Via Stadio). Oltre ai lavori relativi allo spostamento delle condotte, già compresi nel PSE, si sono aggiunti una serie di potenziamenti infrastrutturali necessari per il quartiere Cornaredo. Il costo complessivo di quest'aggiunta è 1'384'000 franchi, e sarà in parte sussidiato dal Cantone.
Ci sarà uno stadio provvisorio
«È arrivato finalmente il bel momento dell'inizio del cantiere a Cornaredo», ha poi detto, prendendo parola, Roberto Badaracco. «Un cantiere così grande richiede pazienza alla popolazione, ma quello che si porterà - praticamente un nuovo quartiere - sarà eccezionale».
Il Vicesindaco ha spiegato più nel dettaglio lo scopo dell'edificio e dello stadio provvisori. «In un cantiere così articolato e difficile c'era il rischio di dover trasferire le partite della prima squadra del Football Club Lugano in Svizzera interna. «Invece si è trovata una soluzione - grazie alle tappe - che prevede la realizzazione di uno stadio provvisorio per far restare il Lugano a Lugano nei prossimi campionati».
Lo stadio provvisorio prevede la realizzazione di due tribune, sia a Nord che a Sud, con una capienza di circa 800 posti in piedi e 1'200 seduti. I tifosi locali rimarranno a Nord, gli ospiti a Sud. Rimarrà inoltre cosi com'è la vecchia tribuna. In questo stadio (non omologato ma permesso dalla SFL vista la realizzazione della nuova arena) si arriverà a 4'872 posti. «Un ottimo risultato», secondo Badaracco.
Avverrà poi l'abbattimento della tribuna Monte Bré, e gli spazi di associazioni sportive (e non solo) che erano presenti in loco saranno quindi spostati all'interno del nuovo edificio provvisorio previsto alla Gerra. L'edificio provvisorio sarà di tre piani, sarà fatto di container modulari, e ospiterà ad esempio la buvette del Rapid, le giovanili del Lugano, locali tecnici, spazi per l'hockey su prato e l'atletica, ecc...
In totale, per l'Arena sportiva, saranno necessari 2 anni e 4 mesi. «Se tutto andrà bene l'inaugurazione», ha concluso Badaracco, «avverrà nel gennaio del 2026».
Viabilità
Per consentire i lavori preliminari, dal 16 gennaio al 31 marzo le corsie di scorrimento direzione nord su via Ciani, all'altezza dell'incrocio con via Bozzoreda, saranno ridotte da due a una. Inoltre, fino al 15 settembre il parcheggio Stadio Ovest non sarà agibile. Dopo questa data e fino alla fine del cantiere dell’Arena Sportiva, nel dicembre 2025, sarà in parte ripristinato. L’operatività senza interruzioni del terminal dei trasporti pubblici è garantita e deviazioni nei percorsi pedonali e ciclabili saranno debitamente segnalate.
Conseguenze del cantiere per le attività sportive
A partire dal mese di marzo l'anello della pista d'atletica dello stadio non sarà più agibile per il pubblico e per le società sportive. Per le attività della Società atletica Lugano-SAL, sono garantiti l'utilizzo del rettilineo dei 100 m e la posa di container per il materiale tecnico. Da giugno, con il termine della stagione agonistica del FC Lugano, le attività in Tribuna Monte Brè, in vista della sua demolizione, non saranno più possibili (palestra arrampicata CAS, sala multiuso, Tavolino magico, spogliatoi e buvette). Da luglio, sempre a seguito della demolizione della tribuna Monte Brè, non saranno più agibili i campi B1 e B2 sul lato via Ciani. La Sezione giovanile del FC Lugano trasferirà a partire da agosto le sue attività al Centro Sportivo al Maglio, dove nel frattempo si sarà conclusa la prima tappa con la realizzazione di due nuovi campi.