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LUGANOLugano Plan ₿ ingrana con un prestito da 100 milioni sulla Blockchain

12.01.23 - 16:25
L’emissione rappresenta il primo prestito obbligazionario della storia del settore pubblico a essere emesso con questa tecnologia
tipress
Lugano Plan ₿ ingrana con un prestito da 100 milioni sulla Blockchain
L’emissione rappresenta il primo prestito obbligazionario della storia del settore pubblico a essere emesso con questa tecnologia

LUGANO - Nell’ambito dell’usuale raccolta di capitali sui mercati finanziari, la Divisione finanze della Città di Lugano ha emesso oggi, in collaborazione con la Zürcher Kantonalbank, un prestito obbligazionario di 100 milioni di franchi, con una durata di 6 anni e coupon dell’1.625%, basato interamente sulla tecnologia Blockchain.

Una prima - L’emissione del nuovo prestito obbligazionario della Città di Lugano è avvenuta tramite l’innovativa piattaforma SIX Digital Exchange (SDX), legata al gruppo SIX, prima piattaforma digitale al mondo basata sulla tecnologia Blockchain a essere completamente regolamentata. L’emissione rappresenta il primo prestito obbligazionario della storia del settore pubblico, a essere emesso, listato e negoziato in digitale su una piattaforma regolamentata, basata sulla tecnologia blockchain.

L'iniziativa Lugano Plan ₿ - La scelta di effettuare questa importante emissione tramite SDX è coerente con la visione e la missione esplicitate nelle Linee di sviluppo 2018-2028 e concretizza l’orientamento della Città a voler essere un “modello di innovazione” e a “promuovere e sostenere la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica, lo sviluppo e la ricerca, con l’obiettivo di essere una città all’avanguardia”. La Città, d’altro canto, promuove già attivamente l’uso della tecnologia Blockchain con l’iniziativa Lugano Plan ₿; la decisione di effettuare questa emissione tramite la piattaforma SDX è coerente con la filosofia volta a incentivare l’adozione di questa tecnologia in vari ambiti di attività.

Una spinta all'innovazione - Con tale operazione, la Città di Lugano intende stimolare il settore pubblico a innovare anche nel settore finanziario e sostiene questo nuovo metodo di emissione, che costituisce l’evoluzione digitale del sistema tradizionale di emissione di prestiti obbligazionari.

Il prestito obbligazionario della Città sarà listato contemporaneamente sia sulla piattaforma SDX (digitale) sia sulla piattaforma SIX Swiss Exchange (borsa tradizionale), garantendo un dual listing agli investitori, che potranno così scambiarsi i titoli sulle due piattaforme.

Inoltre, il prestito obbligazionario ha ottenuto un rating ufficiale da parte dell’agenzia di rating Moody’s di livello Aa3 e ha le caratteristiche per essere incluso nel Swiss Bond Index, come gli altri prestiti emessi in passato da Lugano.

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COMMENTI
 

User1234567 1 anno fa su tio
Intanto nessuno controlla chi sono realmente le aziende con cui la città collabora per questo tipo di progetti. Per esperienza personale posso dire che una volta una di queste aziende a un colloquio come sviluppatore mi ha offerto 2800 chf lordi al mese violando di gran lunga il CCL. Purtroppo la proposta è stata fatta a voce e non per iscritto, ma è veramente scandaloso, così come è scandaloso il fatto che la città per risparmiare faccia finta di non vedere.

ReoZH 1 anno fa su tio
Hanno preso l'esempio di El Salvador??? ahaahaha, poveri noi . Come se la città avesse giocato una scommessa su una schedina con 10 partite quotate altissimo e sperano di fare il botto. Attorno a questo mondo di criptovalute c'è la criminalità organizzata e soprattutto riciclaggio . In cosa si sta trascinando la nostra città??

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a ReoZH
Boh, la criminalità organizzata è già da anni operante nelle nostre città, ma così vuol proprio dire mettergli giù i tappeti rossi. Insomma, tra debiti miliardari e persone di dubbia morale ci stiamo rovinando con le nostre mani.

F/A-19 1 anno fa su tio
Poveri i cittadini di Lugano, le finanze della città in mano a gente che gioca d’azzardo, stanno rovinandosi con le proprie mani.

vulpus 1 anno fa su tio
Che arrivino presto le elezioni comunali: da lasciare a casa questi politici che giocano0 con i soldi dei cittadini.

Mitch 83 1 anno fa su tio
Risposta a vulpus
È un prestito obbligazionario come lo hanno altre cittá nulla più. Emesso usando una blockchain non vedo dove sia il problema.

CJ 1 anno fa su tio
Risposta a Mitch 83
In effetti questo prestito obligazionario non è il problema poi gestito da six … e non si parla di bitcoin o cryptofuffe varie …ma bensì il piano b quello è il problema … theter sopratutto è un bel schema di ponzi e Lugano propio da sbroya co si è tuffata dentro … ripeto le parole del sindaco dette a patti chiari i bitcoin sono come i tulipani nel 600 in Olanda … glieli vogliamo lasciare spendere sti bitcoin ? Ma vi sembra un discorso serio ?

Mitch 83 1 anno fa su tio
Risposta a CJ
Non vedo come tether possa essere un ponzi visto che é una stable coin legata al dollaro e cmq ogni mese rilascia una proof of reserve dove viene attestato l'attuale avere in liquidità dell'azienda . Poi che di schemi ponzi nel mondo crypto sia pieno concordo, ma li sta all'investitore capire che il progetto é uno scam.

GruetliWSAAWF 1 anno fa su tio
A quando il plan C-ul?
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