Ci sono anche gli apprendisti dell'istituto dietro al rombo delle auto d'epoca; le tute dei piloti create a mano dalle allieve
BIASCA - Da Lugano il prossimo 5 maggio partirà la 1000 Miglia Warm Up, la manifestazione di auto d'epoca giunta quest'anno alla seconda edizione. Dietro al rombo dei vecchi motori delle "bellezze" di un tempo ci saranno anche gli studenti del Centro Professionale Tecnico di Biasca: le allieve e gli allievi dell'istituto faranno pratica (come del resto è accaduto per la precedente edizione) sistemando spinterogeni e candele e disegnando a mano le tute dei piloti e del personale.
L'entusiasmo regna tra i banchi e i laboratori e i ragazzi stanno lavorando alacremente per arrivare preparati all'appuntamento di maggio.
«Il Centro Professionale Tecnico di Biasca è orgoglioso di far parte di questo entusiasmante evento - afferma Davide Pedretti, direttore del centro - e vuole continuare la sua collaborazione con la 1000 Miglia e la Scuderia Classiche anche negli anni a venire».
Il fondatore delle Scuderie, Paolo Pedersoli, ha infatti integrato la scuola alle manifestazioni. Non solo: ha anche fatto incontrare le apprendiste e gli apprendisti che avevano lavorato alla manifestazione, «Alfredo Coppellotti, presidente del Club Mille Miglia Coppa Franco Mazzotti che corse le edizioni dal 1953 al 1955 dell'originale 1000 Miglia, il direttore della Divisione della Formazione Professionale Paolo Colombo e altri» spiega Pedretti.
Alla 1000 Miglia di Lugano parteciperanno 25 auto d'epoca costruite entro il 1976.