Ignoti hanno preso di mira edifici e mura di via Cittadella.
LOCARNO - «Locarno antifascista», «Gobbi maiale», «Alfredo libero» e «41bis=tortura». È con queste scritte, che secondo i negozianti della zona sarebbero apparse tra sabato sera e lunedì, che qualcuno ha vandalizzato i muri della Città vecchia di Locarno. Colpita, nello specifico, la zona di via Cittadella.
Parte dei messaggi riguarda l'anarchico Alfredo Cospito, 56enne italiano rinchiuso da oltre dieci anni in 41bis al carcere Bancali di Sassari. L'uomo è accusato di aver gambizzato un manager nel 2013 e di aver posizionato due pacchi bomba davanti alla scuola allievi dei carabinieri di Fossano nel 2006. Dal 20 ottobre 2022 Cospito è in sciopero della fame.
Lo stesso messaggio, almeno per quanto riguarda il regime di carcere duro in vigore in Italia, era stato impresso due settimane fa su alcune balle di fieno visibili dalla A2 all'altezza dell'uscita di Lugano Nord.
Lo scorso 10 gennaio i molinari avevano inoltre tenuto una manifestazione di protesta contro il 41bis a sostegno di Cospito davanti al Consolato italiano di Lugano.
Gli insulti rivolti al consigliere di Stato Norman Gobbi sembrerebbero invece riferirsi al suo ruolo di direttore del Dipartimento delle istituzioni, che include la Divisione giustizia e la polizia.