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CONFINE«Il premio fiscale “antifuga” non fermerà il frontalierato ma per ora non c'è altra strada»

10.02.23 - 10:00
La presa di posizione di Confartigianato Varese, positiva ma realista, in relazione al nuovo accordo e alle proposte del ministro Giorgetti
Tipress
«Il premio fiscale “antifuga” non fermerà il frontalierato ma per ora non c'è altra strada»
La presa di posizione di Confartigianato Varese, positiva ma realista, in relazione al nuovo accordo e alle proposte del ministro Giorgetti

VARESE - È vista positivamente (ma con pragmatismo) dagli imprenditori del Varesotto la recente mobilitazione in quel di Roma per la questione dei frontalieri, con il rinnovo dell'accordo fra Italia e Svizzera sospinta dal ministro Giancarlo Giorgetti che ha anche parlato della possibilità di un “premio” fiscale per chi - aziende e professionisti - decide di restare in Italia. 

La motivazione, non potrebbe essere altrimenti, è legata alla carenza di manodopera sul territorio: se in Ticino c'è “fame” di lavoratori, questo è ancora più vero in una Lombardia ancora più vasta, ma meno interessante dal punto di vista delle retribuzioni, per giovani e meno giovani.

A commentare in nota la situazione attuale è il direttore di Confartigianato Varese, Mauro Colombo che nota la somiglianza con la proposta del Ministro con altre analoghe già avanzate negli anni, fra i quali c'è anche il “bonus antifuga” proposto qualche anno fa proprio dalle Confartigianato lombarde

Al di là della soddisfazione, Colombo commenta che queste nuove risorse arriveranno lentamente e che «ci vorrà probabilmente molto tempo per arrivare a un importo tale da rendere realmente competitivo il mantenimento in Italia di tanti occupati nelle imprese locali», malgrado ciò «non vedo altra strada al momento e spero che questa volta, di fronte a questa proposta, si possano superare i pregiudizi e le differenze riscontrati negli anni passati, anche dal mondo del lavoro stesso».

«Crediamo che la proposta del ministro Giorgetti non potrà risolvere il problema della fuga all’estero ma, in un certo senso, siamo certi che risulterà fondamentale per far comprendere al Governo e al Parlamento tutta la gravità della situazione, che produrrà a breve effetti su tutti i territori del Nord», conclude Colombo.

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COMMENTI
 

Joe_malcantone 1 anno fa su tio
La cosa vergognosa e che ci sono agenzie di selezione del personale in Svizzera che fanno le giornate di reclutamento per nuovi frontalieri “ non perdere l’opportunità di lavorare in Svizzera…..”

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Se dessero 15'000 al mese a un lavoratore ticinese che va al lavoro a 80 Km ma anche 120 Km da casa e 3 ore di colonna al giorno mi sa che un'intera generazione di lavoratori/trici ticinesi autoctone sparirebbe dai radar. Questo é il metro .... la proporzione... Per taluni (I) noi siamo l'eldorado... Poi i fessachiotti che si popongono a 1'800 Euro/mesee anche meno in Ticino dovrebbero essere gli stessi connazionali ITALO ad abbatterli eliminando l'ignoranza e debellando il mondo da tale genoma.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
….🫣 scrivi come mangi, perche francamente ciò capito poco …. 🤣🤣

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
In effetti è tutto sgrammaticato!

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
… per capire il senso di quello che hai scritto, ho dovuto rileggerlo 3/4 volte 🤣🤣

dan007 1 anno fa su tio
Pagateli come in Italia

dan007 1 anno fa su tio
Basta frontalieri

Se7en 1 anno fa su tio
… volete una probabile soluzione? Trovate un accordo con il Governo del Catone Ticino di non rilasciare più nuovi permessi G e di rivedere il rinnovo di quelli in scadenza, poi vedrete che i vostri connazionali non trovando più l’America a 20 km da casa, saranno obbligati a lavorare sul proprio territorio, … che piaccia o meno… 😱🥶

pag 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Se7en.. si che bello, cosi' poi i ticinesi nn avranno piu scuse e dovranno iniziare a lavorareeee

Joe_malcantone 1 anno fa su tio
Risposta a pag
pag se c’è una cosa che da si nerbò e leggere affermazioni come questa ..i Ticinesi vorrebbero lavorare ma VOI avete drogato il mercato del lavoro accettando stipendi ridicoli. Mi piacerebbe che oggi FRONTALIERE che fa sparate di questo tipo , venga obbligato a trasferirsi in Ticino a vivere , poi voglio vedere come farebbe con 2000/3000chf al mese (lordi) a vivere ……,

pag 1 anno fa su tio
Risposta a Joe_malcantone
Joe_Malcantone ...ciccio io sono nata vivo e lavoro in Ticino quindi la predica falla a qualcun altro... fa male sentire la verita eh....i ticinesi nn vogliono lavorare e nn vogliono gli strnaieri che facciano il loro lavoro. punto
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