Il progetto si è aggiudicato all'unanimità il concorso di progettazione. I dettagli saranno presentati il 23 febbraio al PalaCinema
LOCARNO - Il progetto “IL CANTO DELLE PIETRE” - presentato dal gruppo interdisciplinare guidato dalla comunità di lavoro composta dagli studi BUZZI studio d’architettura di Locarno e Genossenschaft :mlzd Architekten di Bienne* - si è aggiudicato all'unanimità il concorso per la progettazione della nuova sede del Museo cantonale di storia naturale a Locarno. Lo rende noto oggi il Consiglio di Stato.
Il Consiglio di Stato, lo ricordiamo, ha deciso, alla fine del 2017, di trasferire il Museo cantonale di storia naturale dalla sua attuale ubicazione presso il Palazzetto delle scienze di Lugano al comparto Santa Caterina a Locarno.
Il 2 dicembre 2020, in base alle risultanze di tale procedura, il Consiglio di Stato ha approvato il Messaggio con la richiesta di un credito di 9.55 milioni di franchi per l’avvio della progettazione. Il concorso è stato indetto l'11 aprile dell'anno scorso. E il 18 e 19 gennaio scorsi si è svolta la riunione di giuria.
Tutti i dettagli relativi al progetto vincitore e ai prossimi passi concernenti la nuova sede del Museo cantonale di storia naturale saranno presentati il prossimo 23 febbraio nel corso di un’apposita conferenza stampa, presso il PalaCinema di Locarno.
*affiancata dallo studio Chaves Biedermann Landschaftsarchitekten GmbH di Basilea (concetto paesaggistico), dallo studio Aroma Productions AG di Zurigo (concetto museografico) e dagli studi Dr. Lüchinger+Meyer Bauingenieure AG di Zurigo (ingegneria civile), IFEC ingegneria SA di Rivera (ingegnere impianti RVCS), IFEC ingegneria SA di Rivera (ingegnere impianti elettrici), IFEC ingegneria SA di Rivera (fisica della costruzione) e IFEC ingegneria SA di Rivera (sicurezza antincendio).