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Salvo alcune infrazioni e una ventina di diffide, il bilancio del carnevale moesano è da ritenersi più che positivo
ROVEREDO - Maschere a non finire. Il carnevale Lingera ha registrato una partecipazione record, con oltre 20mila persone presenti. Solo domenica, con il tradizionale pranzo nel capannone, sono state servite più di mille porzioni di risotto e luganiga. A conferma che, seppur la notte la faccia da padrona, anche di giorno l'evento è stato molto seguito.
Un grande successo, raccontano gli organizzatori, anche per il corteo mascherato di sabato pomeriggio, a cui hanno partecipato circa 900 figuranti tra carri, gruppi e guggen, con un totale di venti spettacoli. «Il nuovo percorso ha superato in pieno la prova e per il corteo della Lingera si prospetta un futuro di crescita. Tutto ciò conferma il carnevale di Roveredo come l’evento di gran lunga più importante e maggiormente seguito del Moesano». Molto soddisfatto anche Re Brenno, al suo undicesimo anno di regno alla testa della Dinastia Boeri, che definisce questa Lingera «un riuscito rilancio da incorniciare».
Il bilancio generale è da considerarsi più che positivo. Anche il dispositivo "Carnevali in sicurezza" ha funzionato a tutto ritmo, garantendo il miglior svolgimento della manifestazione. In totale venti persone sono state diffidate e quindici persone, tutte maggiorenni, sono state assistite presso il posto sanitario per eccessivo consumo di bevande alcoliche e per una di loro si è reso necessario il ricovero in ospedale.
L'ordine pubblico è stato garantito dalla Polizia cantonale, presente anche con pattuglie in borghese, dalla Polizia comunale e da una ditta di sicurezza privata. Si sono riscontrate violazioni alla Legge federale sugli stupefacenti e alla Legge sulla circolazione stradale, senza però alcun incidente. «Tanta gente è giunta a Roveredo usufruendo dei servizi bus navetta e taxi appositamente organizzati dalla Lingera».
