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Quelle frodi che transitano dal lago

LUGANOQuelle frodi che transitano dal lago

28.02.23 - 06:30
Dal piccolo contrabbando alle imbarcazioni riparate all'estero e riportate di qua dal confine senza le autorizzazioni doganali.
Foto TiPress
Quelle frodi che transitano dal lago
Dal piccolo contrabbando alle imbarcazioni riparate all'estero e riportate di qua dal confine senza le autorizzazioni doganali.

LUGANO - Di notte, ubriachi, alla guida di motoscafi; o contrabbandieri improvvisati che importano senza sdoganare piccoli quantitativi di merce acquistata in Italia per uso proprio. Ma fra gli illeciti più diffusi vi sono quelli legati alle riparazioni all'estero effettuate sui natanti (eludendo i tributi doganali) e alle immatricolazioni di imbarcazioni fatte oltre confine ma di proprietà di cittadini domiciliati in Svizzera.

Tre motovedette e una dozzina di doganieri addetti alle attività di ricognizione - Sono queste le frodi e le infrazioni "di lago" che capita più spesso di intercettare sul Ceresio e sul lago Maggiore dai natanti di servizio dei collaboratori dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Tre le imbarcazioni utilizzate, dodici gli uomini e le donne del corpo che sono impegnati nelle operazioni di ricognizione.

Illeciti per 600mila franchi - «Siamo arrivati a scoprire illeciti anche di 600mila franchi - dicono dall'UDSC - e questa infrazione è abbastanza ricorrente trattandosi di natanti i cui interventi di natura meccanica in Svizzera costerebbero molto ma molto di più».

Dai porti ticinesi ai cantieri italiani - Prendono la via del lago partendo dai porti ticinesi per raggiungere i cantieri d'oltre confine: rimettono a nuovo la barca, in alcuni casi sostituiscono il motore e poi «non annunciano gli interventi eseguiti alle competenti autorità doganali al momento della reimportazione».

Tributi doganali per 50mila franchi - Il "giochetto" può però costare caro: «Le sanzioni arrivano ai 50mila franchi» riferiscono i doganieri. Che ricordano come sia necessario «sdoganare qualsiasi genere di lavoro effettuato all’estero su mezzi immatricolati in Svizzera». 

Ubriachi alla guida di motoscafi - I motoscafi degli agenti della dogana escono sul lago sia di notte che di giorno: «Di notte utilizziamo il radar e la camera termica - racconta un veterano del corpo - in estate il lavoro di controllo aumenta con i movimenti dei natanti che vengono messi in acqua da turisti. Non è raro imbattersi in persone che sono alla guida dei loro motoscafi con livelli di alcol ampiamente superiori ai limiti consentiti. In questo caso scattano le normali procedure previste per infrazioni di questo genere».

Il contrabbando: i passatori in barchetta di prodotti alimentari destinati a negozi e ristoranti - Il contrabbando invece - quello importante - preferisce ancora la strada: «Sul lago qualche episodio si verifica - dicono - di piccola entità però e può riguardare articoli alimentari ma anche oggettistica di lusso». Nella casistica anche coloro che cercano di fare entrare - passando dal lago - prodotti alimentari destinati a negozi e ristoranti del cantone. 

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COMMENTI
 

Ninito 1 anno fa su tio
Articolo ben fatto, i doganieri al Posto di fare i detective che si occupino di presidiare i valichi

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a Ninito
Guarda che anche il lago è un "valico"...

Bulldozzer 1 anno fa su tio
Per quanto riguarda le immagini riportate nell'articolo vorrei far notare ai signori doganieri che si trovano in Ticino, non sulle coste di New York. Le scritte all'americana le lascino a loro !!!

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a Bulldozzer
E certo, perché le hanno dipinte loro! 🤣🤣🤣

Bulldozzer 1 anno fa su tio
Ai tempi della guerra il contrabbando era un importante fonte di sostentamento per le famiglie. Sia al di qua che al di la della frontiera. C'erano beni primari di consumo che scarseggiavano (sale, riso, zucchero, ecc.) Dopo la guerra i beni trasportati non erano più beni di base ma rivolto più ad un commercio rivolto a beni frivoli (sigarette, ecc.)

HRD-Vincent 1 anno fa su tio
Andiamo nella EU poi e finito la storia di qua e di la, compreso i frontalieri e tutto il resto….

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a HRD-Vincent
Anche no grazie

Bulldozzer 1 anno fa su tio
Risposta a HRD-Vincent
Ma scherziamo ? Altro che entrare nell'UE fallita. Tutti come prima... funzionava meglio per tutti !!!

Jasonn Bourne 1 anno fa su tio
la differenza è che i ticinesi vanno in Italia a lasciare li soldi mentre il contrario non succede quasi mai

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Jasonn Bourne
in entrambi i casi conviene....o sbaglio ?

Meganoide 1 anno fa su tio
Risposta a Jasonn Bourne
Jasonn, ma sei serio?? E secondo te come ha fatto Lugano a diventare la terza piazza finanziaria della Svizzera?

Heinz 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Ma se sono 100 anni che vivete riciclando soldi di evasori fiscali!!! 🤣🤣🤣

dan007 1 anno fa su tio
Insomma se c’è contrabbando significa che qualcosa ancora non è veramente equa livello costi quando si potrà livellate il costo della vita hai paesi limitrofi e così anche lo stipendio
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